FESTIVAL DEL GIORNALISMO DI MODICA: ANCORA UNA VOLTA GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE

Una straordinaria presenza di pubblico, nella suggestiva cornice dell’Atrio Comunale di Modica, ha contraddistinto l’ultimo atto dell’edizione 2011 del “Festival del Giornalismo” organizzato da “Il Clandestino con permesso di soggiorno” con la collaborazione di “Libera” e “L’Arsenale”.
Mattatori della serata Veive Cura, Cesare Basile, Anna Balestrieri e SansPapier che si sono alternati sul palco offrendo alla variegata platea due ore di buona musica. Ad anticipare il concerto l’intervista ad Antonio Condorelli (S) e la presentazione del libro “Matteo Messina Denaro – L’invisibile” con Giacomo Di Girolamo (giornalista e comunicatore) e Attilio Bolzoni (La Repubblica).
Tanti i momenti formativi all’interno del Festival con i workshop tenuti da Alfredo Faieta de “Il Fatto Quotidiano” (“Inchiesta economico finanziaria”), Nicola Baldieri (“Fotogiornalismo: il dovere di testimoniare, le nuove tecnologie, l’etica”), Giacomo Di Girolamo (“Ad altezza d’uomo – Fare giornalismo in provincia, tra radio, internet ed altro”) e gli artisti de “L’Arsenale”.

Modica, per quattro giorni, si è trasformata nella capitale del giornalismo italiano ospitando alcuni dei grandi nomi dell’informazione di casa nostra: Antonio Roccuzzo (La 7), Riccardo Orioles (I Siciliani), Alfio Sciacca (Corriere della Sera), Antonino Monteleone (La 7), Giuseppe Lo Bianco (Ansa), Alessandra Ziniti (La Repubblica), Francesco Viviano (La Repubblica), Roberto Natale (presidente della Federazione Nazionale della Stampa), Attilio Bolzoni (La Repubblica).
Riccardo Orioles, fulcro del giornalismo siciliano, ha scelto proprio il “Festival del Giornalismo” di Modica per annunciare, in anteprima assoluta, la rinascita del mensile “I Siciliani”.

Tra gli organizzatori dell’associazione “Il Clandestino” è limpida e viva la soddisfazione per i risultati ottenuti nel corso del Festival: tante le presenze ai numerosi eventi e un livello qualitativo superiore a vista d’occhio. Tutto ciò grazie a chi, anche quest’anno, ha creduto nella manifestazione rendendo possibile il raggiungimento di questi straordinari obiettivi. 

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