È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Modica, Ruffino: “Troppi incidenti sulle strade iblee, ciò che accade è inaccettabile”
23 Ago 2019 12:12
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del consigliere comunale di Modica Alessio Ruffino:
“È inaccettabile quello che sta accadendo nelle nostre strade e nelle famiglie del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e le sue città. Ci rivolgiamo adesso con fermezza a chi deve provvedere velocemente a potenziare i controlli delle forze dell’ordine. Non possiamo ancora rimanere inermi non solo per il ruolo che si ricopre ma soprattutto da semplici cittadini che hanno a cuore le vite e la sicurezza dei concittadini di un territorio.
Siamo di fronte alle morti e agli incidenti troppo spesso, che non sono adesso solamente casi isolati e tutti con lo stesso comune denominatore: stato di ebrezza e assunzione di droghe. Sono a repentaglio e insicure tutte le vite: di chi provoca e di chi si trova sfortunatamente in un posto sbagliato al momento sbagliato. Circa 10 giorni fa il Sindaco Abbate ha partecipato al Comitato di ordine e sicurezza presso la Prefettura insieme agli altri sindaci, ma oggi ho chiesto ufficialmente un altro intervento presso le suddette sedi; un intervento con l’aggravio di portare altri feriti gravi alla discussione, oltre alle vittime delle precedenti settimane.
È il momento che si possano pure chiedere controlli più serrati e prevenzione nelle piazze, nelle scuole e nei centri di aggregazione. Si possa chiedere l’intervento quindi con l’assegnazione provvisoria (cosiddetta aggregazione) delle forze dell’ordine e del loro potenziamento. Lo si deve ad un territorio ora oggetto di continue stragi causati dall’incoscienza. Si faccia qualcosa confidando nelle istituzioni e incoraggiando il già grande lavoro che S.E. Il Prefetto sta svolgendo insieme al Questore e alle altre Istituzioni”.
© Riproduzione riservata