È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Marketing e creatività: un binomio vincente
21 Ott 2019 16:56
Si fa presto a parlare di marketing, ma la verità è che in un ambiente in cui la pubblicità è all’ordine del giorno, in ogni luogo e momento, è difficile fare la differenza. In effetti, le campagne pubblicitarie efficaci non si limitano ad approntare uno studio attento delle strategie, ma si preoccupano anche di sperimentare nuovi metodi per arrivare al cuore del cliente. Negli ultimi anni, ad esempio, si è puntato molto sul fattore emozionale, cioè si è cercato di utilizzare strumenti che riuscissero a coinvolgere il target dal punto di vista emotivo.
Probabilmente proprio per questo tra le tecniche più diffuse dell’ultimo momento ritroviamo quella dello storytelling, che consiste letteralmente nella narrazione di una storia. In questa prospettiva l’azienda non è solo l’ente che produce la merce, ma anche un gruppo che cerca di convogliare attraverso i suoi prodotti dei messaggi precisi. È così che il rapporto tra cliente e brand non è più asettico, ma può contare sulla condivisione di valori comuni. Si pensi ad esempio alle campagne promosse da Mulino Bianco, quasi tutte improntate sull’idea della famiglia che si ritrova a tavola a fare colazione insieme.
Nell’immaginario del marketing creativo si inserisce anche la macro categoria del guerrilla marketing, ideata da Levinson nel 1984, che fa leva sulla possibilità di promuovere un prodotto a un costo contenuto, sfruttando al massimo la curiosità degli acquirenti. L’immaginazione e la creatività in questo caso diventano imprescindibili per ottenere successo.
Un esempio di guerrilla marketing è quello proposto qualche anno fa dal canale Fox che, in occasione del lancio di una serie fantascientifica incentrata sugli alieni, ha deciso di riprodurre dei cerchi nel grano nelle campagne del Lazio. L’apparizione improvvisa dei cerchi e il desiderio di scoprirne il significato ha suscitato notevole interesse e probabilmente contribuito al successo della serie.
Accanto alle grandi campagne pubblicitarie e alla promozione del brand online, un’altra strategia importante nel marketing odierno è quella che chiama direttamente in causa la personalizzazione. Sicuramente questa tecnica si addice a chi pubblicizza prodotti e servizi in occasioni di fiere ed eventi, ma anche a chi vuole fidelizzare i propri clienti donando loro dei gadget che servono anche a far circolare il marchio dell’azienda. In base alle merci trattate, si può decidere di omaggiare il cliente con determinato tipo di oggetto e questo spiega perché online sono ordinabili persino ombrelli personalizzati.
In definitiva, è vero che le campagne pubblicitarie variano a seconda dello studio che c’è dietro e ovviamente anche del budget che si ha disposizione, ma a fare la differenza è sempre e comunque la capacità di distinguersi dagli altri e accaparrarsi l’attenzione del cliente.
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