È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VENERA PADUA: “DIECI ANNI DI ATTESE, NESSUNA RISPOSTA”
05 Ott 2011 07:45
“Che fine ha fatto la commissione sulle pari opportunità la cui istituzione sollecitiamo da dieci anni senza che nessuna iniziativa concreta sia stata assunta?”. E’ l’interrogativo che la consigliera provinciale del Pd, Venera Padua, pone all’Amministrazione del presidente Franco Antoci dopo avere tra l’altro appreso, in queste ultime ore, la notizia in base a cui il nuovo premier donna del Governo danese ha fatto sì che l’esecutivo si tingesse quasi completamente di rosa.
“Siamo su differenti latitudini – commenta Padua – e certo fa piacere che, da altre parti, quella che qui per noi è soltanto un’utopia, diventi una concreta realtà. Questa notizia, però, diventa un pretesto più che legittimo per tornare a chiedere lumi all’Amministrazione provinciale circa il completamento di un percorso di cui parliamo da dieci anni, sin dalle fasi iniziali della scorsa consiliatura, e che, nei fatti, sembra essere diventato un miraggio, visto che di atti concreti manco a parlarne. Neppure l’istituzione del bando, che era il momento propedeutico all’attivazione di questa commissione aperta al territorio, è servita a sbloccare una fase di impasse che, purtroppo, ci trascineremo, ne sono certa, sino alla conclusione dell’attuale legislatura. La mancata assunzione di specifiche responsabilità non può sottrarre chi di competenza ad una bocciatura senza appello che ha bloccato la crescita di una coscienza civica che, grazie all’istituzione della commissione, avrebbe potuto favorire il pianeta rosa della nostra provincia. La Danimarca, per la provincia di Ragusa, e non solo, continua a rimanere un mondo a parte”.
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