SEQUESTRO DI 16 TONNELLATE DI PLASTICA DISMESSA

10 Ott 2011 06:57

Continuano i controlli della Polizia Stradale di Ragusa e di Vittoria nella provincia iblea, nell’ambito delle direttive impartite dal Prefetto di Ragusa, dott. Giovanna Cagliostro, al fine di verificare il corretto trasporto e smaltimento dei rifiuti speciali del tipo plastica, che hanno portato lo scorso sabato alla denuncia di due persone, residenti a Grammichele, alla Procura della Repubblica di Ragusa ed al sequestro di 16 tonnellate di plastica dismessa, di un autocarro ed un rimorchio.

In particolare:

era stato predisposto un posto di controllo ad Acate, sulla strada provinciale nr. 2; il conducente di un autocarro agganciato da un semirimorchio, di anni 48, alla vista degli agenti si fermava molto prima simulando un guasto al mezzo. Gli agenti di un’altra pattuglia della polizia stradale in borghese, messi a distanza, notavano la manovra del camionista, che tra l’altro si era fermato in zona pericolosa per il transito degli altri veicoli, lo raggiungevano e procedevano al controllo dei documenti personali e dei mezzi.

Dagli accertamenti emergeva che il fermato era gravato da numerosi precedenti penali e che trasportava all’interno del cassone, coperto da un telo, 16 tonnellate di polietilene dismesso (plastica), sulla cui provenienza non dava alcuna spiegazione.

Essendo privo delle prescritte autorizzazioni, veniva denunciato, unitamente all’intestatario del mezzo, per il reato di trasporto e smaltimento illecito di rifiuti ed il carico sequestrato per la successiva confisca.

Veniva accertato inoltre che il semirimorchio agganciato all’autocarro, oltre ad essere privo di documenti e di targhe, era stato sottoposto a sequestro penale, insieme ad altri beni, dal GIP del Tribunale di Caltagirone, a seguito di una sentenza di condanna per il reato di associazione per delinquere nei confronti di 11 indagati, tra cui l’autista fermato.

Verranno svolti ulteriori servizi della specie a salvaguardia dell’ambiente.