RAGUSA E MALTA: PROGETTI NEL CAMPO DEL TURISMO ATTRAVERSO I FONDI COMUNITARI

Ragusa e Malta potranno incrementare i loro rapporti nel campo del turismo e della cooperazione grazie alla progettualità attraverso i fondi comunitari. E’ quanto emerso dal seminario “Indicazioni ed approfondimenti sui progetti strategici P.O. Italia-Malta 2007/2013” che è stato patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Comunitarie. Un appuntamento che ha riguardato le modalità di realizzazione di un progetto strategico e delle dinamiche operative di cooperazione con Malta. Entro il primo semestre del 2010, infatti, sarà pubblicato il primo bando di selezione di progetti strategici a valere sul PO Italia-Malta 2007/2013. L’iniziativa nasce dalla manifesta volontà del settore di favorire la nascita di progetti a valenza strategica e di rafforzare ed estendere il suo ruolo di supporto ed assistenza nell’elaborazione dei progetti, nella costituzione delle partnership e nello svolgimento congiunto, efficace e tempestivo delle attività, ruolo che rivestirà nei confronti dei potenziali beneficiari, pubblici o privati che siano. I progetti strategici rappresentano una tipologia progettuale particolarmente complessa e fortemente centrata sulla strategia e sull’obiettivo generale del Programma e, a differenza dei progetti ordinari che si riferiscono ad una tematica ben definita, legata coerentemente ad un solo obiettivo specifico di un asse prioritario del Programma, sono finalizzati ad approfondire problematiche di interesse comune e/o a valorizzare in forma duratura le potenzialità di sviluppo di particolari ambiti e settori strategici dell’area di cooperazione. Coerentemente con le esigenze, emerse nel corso degli ultimi mesi da incontri istituzionali delle province, scelta condivisa è puntare sul turismo e sulla individuazione di strategie idonee a rafforzare l’immagine, le infrastrutture ed i servizi nei territori interessati, nonché il profilo di marketing territoriale delle stesse aree, soprattutto con riferimento agli attrattori culturali e naturalistici che coincidono con i siti Unesco, con le aree naturalistiche ed in particolare con le riserve e le aree naturali delle saline di Trapani e di Malta, rafforzando inoltre, le politiche pubbliche di sostegno al settore dei servizi turistici e la collaborazione pubblico-privata. Il seminario, partecipato perlopiù da operatori coinvolti nel processo economico turistico del territorio ibleo, ha visto l’intervento dell’assessore alle Politiche Comunitarie, Giovanni Di Giacomo e dal dirigente avv. Benedetto Rosso e il contributo di diverse società di progettazione, e delle consulenti progettuali, dott.ssa Linda Ferraro e dott.ssa Concetta Scifo. “L’incontro  – ha dichiarato la dott.ssa Ferraro – rappresenta una delle attività propedeutiche se si vuole avviare un percorso progettuale capace di creare condizioni di sviluppo strategico e territoriale e generare ricadute significative nell’area di cooperazione. La prospettiva di cooperazione è alquanto interessante poiché insiste su settori strategici quali i servizi turistici, il potenziamento dei trasporti e la gestione integrata delle risorse naturali, la partecipazione dei potenziali beneficiari e la loro concertazione può generare un’importante opportunità di sviluppo dei singoli attori coinvolti ma anche e soprattutto del territorio nel suo complesso, grazie alla possibilità di sviluppare  network con altri enti pubblici, università, centri di ricerca e imprese da coinvolgere nel partenariato”.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it