È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’U.G.L. : PRIMA VANNO INDIVIDUATI i CRITERI DI VALUTAZIONE OGGETTIVI ED EQUI
20 Ott 2011 05:48
Si è svolto lunedì mattina (17 ottobre 2011), negli Uffici del “Palazzo di Città”, siti a Vittoria nella centralissima via Bixio, l’incontro tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Ing. Troìa, Capo di Gabinetto del Sindaco della Città Ipparina, Avv. Giuseppe Nicosia, ed la delegazione del Sindacato U.G.L.-Autonomie. L’incontro, scaturito da una nota che la settimana scorsa era stata indirizzata dalla Dirigenza dell’U.G.L. ai vertici politici e burocratici della Municipalità vittoriese, aveva per oggetto la mancanza di criteri oggettivi con cui erano state assegnate le cosiddette “mansioni superiori” ad un ristretto numero di dipendenti, assegnazioni che avevano innescato le proteste di numerosi Lavoratori comunali e di una gran parte della base sindacale dell’U.G.L. che aveva immediatamente dato mandato ai propri rappresentanti sindacali di intervenire con la massima tempestività. La riunione, svoltasi in un clima di sinergica collaborazione, ha visto la sostanziale condivisione da parte dell’Amministrazione Comunale di Vittoria. Una convergenza che si è concretizzata nell’immediato blocco delle istanze afferenti alla richiesta di “Mansioni Superiori” e nella convocazione, a breve termine, di una delegazione trattante ove gettare le basi necessari all’individuazione di criteri oggettivi ed equanimi con cui analizzare la fondatezza o meno delle singole richieste
L’incontro di lunedì scorso ha rappresentato certamente uno di quei momenti in cui Sindacato e Parte Pubblica lavorano nel comune interesse di salvaguardare e proteggere quel – bene comune – tante volte predicato ma, purtroppo, non altrettanto frequentemente praticato ...”
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