ON.LE NINO MINARDO PARLI CON IL PREMIER (SE PUO’)

Tutti sanno della stima che abbiamo dell’on.le Nino Minardo, giovane politico modicano, rappresentante unico a Roma della Provincia di Ragusa e tutti sanno dei suoi sforzi in favore di questa derelitta provincia e sappiamo anche delle sue personali amicizie con Berlusconi, Alfano, Matteoli ed altri (non con Tremonti perchè nessuno può parlare con lui oltre il premier e Bossi).

Ed allora questa lettera personale (si fa per dire) la vogliamo mandare perchè il giovane-grande Nino Minardo se può faccia così: chieda a Berlusconi di riceverlo per cinque minuti, faccia aprire il cassetto dove è la pratica del finanziamento della Ragusa-Catania, gli faccia mettere una firma sul decreto e per ultimo faccia un comunicato stampa con il quale avvisa che tutto è stato fatto. Lasci perdere l’aeroporto di Comiso che se fosse dipeso dal suo amico Tremonti con il quale egli non può parlare perchè il Ministro dell’economia parla solo con Berlusconi e il senatur, ce lo sogneremmo ancora lo scalo aereo che, se parte, parte perchè la Regione Sicilia, (cioè Raffaele Lombardo che ha mille difetti ma che quando dà una parola poi la mantiene) ha fatto le veci dello Stato mettendo i cinque milioni scarsi per i servizi di sicurezza e si concentri sulla “Ragusana”.

Ottenuta la firma lei ha fatto un grande lavoro e poi ci pensa Antoci ed il Comitato ristretto per l’Anas ed il Cipe. On.le Nino Minardo quanto tempo pensa farà trascorrere l’on.le Berlusconi per “mettere” una firma visto che la pratica è ormai a posto? E quanti morti hanno ancora bisogno per avere una strada più sicura per Catania?. Non vogliamo risposte adesso on.le Minardo, vogliamo la firma del Premier.

Sappiamo che le procedure non sono quelle da noi grossolanamente indicate, ma sappiamo anche che una “minaccia” politica dell’On.le Minardo avrà conseguenze politiche positive per la Provincia di Ragusa!

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