SHANGHAI, GRANDE INTERESSE PER LE IMPRESE IBLEE

Si sta dimostrando di grande interesse la partecipazione delle imprese ragusane per l’organizzazione della Camera di Commercio alla manifestazione Food & Hospitality di Shanghai. In uno spazio molto ben organizzato le imprese selezionate dall’ente camerale, associate al Consorzio Coexport o al Consorzio Sicilia Barocca Export o autonome hanno avuto modo già nella prima delle tre giornate della fiera di incontrare numerosi operatori e buyers in particolare dell’area orientale del mondo,  esponenti di un mercato vivace in costante crescita e destinato anche per i cambiamenti del Paese ad offrire sempre nuove occasioni di esportazione.

Nello stand della Camera di Commercio, presenti in rappresentanza istituzionale il componente di giunta dott. Giuseppe Drago e il segretario generale Carmelo Arezzo, si sono succeduti continui contatti. Così il mondo del  pomodorino con le salse e le altre conserve presentato da Agromonte come la pasta alimentare di Faraci, l’olio dop Monti Iblei della ditta Viragì insieme ai biscotti per l’infanzia della Lo Bello, ed infine il caffê già molto presente a livello internazionale di caffè Moak e i tanti prodotti dal cioccolato di  Modica ai biscotti, dal vino all’olio, dai liquori al caffè delle imprese consorziate nel Sicilia Barocca Export hanno messo in vetrina una rappresentazione di qualità della nostra tradizione agroalimentare ed enogastronomica.

“L’appuntamento di Shanghai si é rivelato -sottolinea Giuseppe Drago- di grande interesse non solo per il nostro sistema produttivo ma anche per cercare di mettere le basi di conoscenza e di analisi e scoprire verso dove evolvono oggi i mercati di un mondo sempre più globalizzato ed oggi segnato anche da una profonda crisi”

La fiera internazionale di Shanghai durerà fino a sabato 18 novembre e per l’ente camerale ragusana rappresenta una tappa di rilievo nei programmi di  internazionalizzazione da concretizzare anche nel prossimo anno, temi al centro della nuova programmazione quinquennale della giunta guidata da Sandro Gambuzza.

“L’impegno della Camera si è  rivelato particolarmente significativo, se si pensa che il nostro ente  -rileva con soddisfazione il segretario generale Carmelo Arezzo-  ha portato in Fiera sei imprese mentre l’intera Italia aveva in totale una settantina di  espositori e intere regioni come la stessa Sicilia, la Sardegna, l’Umbria o la Calabria hanno presentato una decina  di imprese ognuna, ma è certo questo lo sforzo più valido che mira a  dare un sostegno alle imprese della provincia più strutturate disposte a scommettersi puntando sulla qualità anche con mercati nuovi e difficili”.

È stata anche positiva la presenza anche agli stand della Camera di Commercio di Ragusa dei funzionari dell’Assessorato Regionale Agricoltura che hanno accompagnato le imprese siciliane in questa importante missione estera.

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