È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Al governo regionale pronto il rimpasto. L’On. Orazio Ragusa sempre in corsa per la poltrona di assessore
25 Apr 2020 10:31
Le prossime settimane saranno particolarmente impegnative per la politica regionale. Intanto da lunedi si torna in aula per l’esame della Finanziaria che deve essere approvata entro il mese di Aprile essendo in scadenza ciò che tecnicamente viene chiamato “l’esercizio provvisorio”. Sarà un momento importante considerata la situazione di emergenza Coronavirus ed i provvedimenti che il governo regionale è chiamato ad attuare per venire in soccorso alle famiglie siciliane ed al tessuto produttivo ed economico dell’isola. In sede di esame alla finanziaria non si esclude che si possano effettuare già primi timidi test di una nuova maggioranza politica. Dopo la fuoriuscita dell’On. Tancredi, formalmente espulso per non aver restituito parte dello stipendio al Movimento, in Aula si potrebbe formare un nuovo gruppo dai fuoriusciti del Movimento Cinque Stelle: “I Responsabili”, strettamente collegato non solo al governo regionale ma anche al gruppo consiliare “Ora Sicilia”, il cui capogruppo è Luigi Genovese. Consumato questo passaggio sarebbe la volta di in maquillage per la giunta di governo. Dovrebbe infatti concretizzarsi quanto da tempo si vocifera tra i corridoi dei palazzi palermitani con l’ingresso in giunta della Lega. Il Carroccio punta su due nomi: Roberto Centaro, ex senatore, oppure Orazio Ragusa. La delega in discussione sarebbe quella all’Agricoltura. Partita aperta anche dentro Forza Italia dove si chiede spazio per la provincia di Agrigento con l’ingresso di Riccardo Gallo Afflitto. Si prospettano mesi, quindi di grandi cambiamenti.
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