È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Dehors per somministrazione pubblica, continua l’attività del Comune di Ragusa per far ripartire i locali
08 Mag 2020 19:28
L’emergenza Covid-19 non ha fermato l’attività dello Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune che sta anche lavorando per predisporre tutte le azioni propedeutiche affinché gli esercizi pubblici di ristorazione, pizzerie, bar, pub, pasticcerie, alla loro riapertura possano essere agevolati offrendo, laddove possibile, l’ampliamento, per un periodo limitato all’emergenza, degli spazi esterni già concessi, cosiddetti dehors, al preciso scopo di consentire una accessibilità sicura agli esercizi da parte dei consumatori.
“Dare un maggiore spazio esterno agli operatori – dichiara il vice sindaco con delega allo sviluppo economico Giovanna Licitra – consentirà agli stessi di potere procedere ad un posizionamento dei posti a sedere nel rispetto delle direttive sul distanziamento sociale. Al vaglio dunque dell’Amministrazione questa iniziativa che, nel corso dei confronti che ho avuto con le Associazioni di Categoria, è stata una delle principali richieste, in funzione della riapertura al pubblico degli esercizi pubblici e della sfida che le imprese, già fortemente provate dal periodo di sospensione delle loro attività, dovranno affrontare. Diversamente, gli esercenti si troverebbero costretti a ridurre drasticamente il numero di tavoli per la clientela e questo non potrebbe aiutare la ripresa economica anche dei settori economici della filiera.
Ci siamo quindi subito occupati della possibilità di ampliare la metratura dei dehors, dando mandato agli uffici competenti di effettuare i dovuti approfondimenti, tecnici e di viabilità. Cercheremo di essere pronti per la data del 1° giugno che al momento sembra essere quella stabilita per la riapertura al pubblico delle attività in questione. Naturalmente si procederà su istanza di parte e non si esclude che possano essere autorizzate attrezzature provvisorie, anche per chi non ha l’autorizzazione dehors, ma soltanto ai fini delle code che i clienti dovranno rispettare per guadagnare l’ingresso negli esercizi pubblici, ingresso che dovrà certamente essere contingentato”.
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