INCONTRO CENTRO DI RIABILITAZIONE SINDACO SULSENTI NEI PROSSIMI GIORNI

20 Apr 2010 20:01

E’ di questi giorni la notizia dell’intimazione di sfratto rivolta dal Comune di Pozzallo nei confronti del Centro Siciliano di Riabilitazione, sito nei locali di Via Volta. La vicenda, prende le mosse dall’ingiunzione di pagamento di alcune somme che il Comune dovrebbe elargire al CSR, per la gestione del Centro diurno. Da qui, la decisione del Sindaco Sulsenti e dell’assessore ai Servizi Sociali Puzzo, di mettere in dubbio persino la convenzione con la struttura di riabilitazione e ipotizzare l’eventuale ricorso ad un bando di gara per la gestione del servizio. Come conseguenza, il CSR ha chiesto il trasferimento dell’attività di riabilitazione, esercitato in accreditamento, dal Centro diurno di Pozzallo a quello di Modica. La temuta chiusura del Centro diurno di Pozzallo ha, ovviamente, sollevato notevoli preoccupazioni relative ai gravissimi disagi per i 26 disabili che lo frequentano quotidianamente e per i 120 assistiti che usufruiscono delle attività di riabilitazione in ambulatorio e a domicilio. Altresì la paventata chiusura ha messo in allarme il personale operativo conscio di riduzioni di orari  e di perdita del posto di lavoro. Ad intervenire sulla delicata questione, attraverso un tentativo di mediazione tra le parti, a tutela dei disabili, delle loro famiglie e di tutti gli utenti che subirebbero le ricadute di una eventuale chiusura del Centro, è stato il Capogruppo del Pdl all’Ars Innocenzo Leontini. Secondo Leontini: “Al di là delle competenze delle parti coinvolte nella complessa vicenda, è importante tenere sempre presente e salvaguardare, in primo luogo, i diritti e le prerogative di chi ha bisogno di usufruire di tutti quei servizi assistenziali e sanitari che, una volta compromessi, non potrebbero più essere garantiti in maniera ottimale ed efficiente. Altrettanto meritevoli di tutela e di interessamento –continua il deputato regionale- anche le esigenze di tutto il personale che esercita la propria mansione all’interno del Centro, in vista di preoccupanti ipotesi di licenziamento, dovute alla chiusura della struttura. Si verrebbe a creare, dunque, un allarmante stato di difficoltà dovuto allo smantellamento di tutta una rete socio assistenziale e socio sanitaria che, fino ad oggi, ha garantito una qualificata e costante attività di integrazione e socializzazione a favore dei disabili”. Pertanto, prendendo atto di tali gravità e spinto da queste spiacevoli motivazioni, l’On. Leontini, rapportandosi con le parti, ha organizzato nei prossimi giorni un incontro che permetta di poter concludere positivamente la questione, auspicando un clima di concertazione, di confronto e di valutazione per giungere ad un adeguato compromesso che salvaguardi i servizi per i disabili e il posto di lavoro per gli operatori del settore che da sempre sono impegnati in un servizio indispensabile ai cittadini di Pozzallo.