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Frittelle e vino novello: oggi è San Martino. Temperature fino a 25 gradi
11 Nov 2020 11:26
Le frittelle di San Martino sono una pietanza che ha il sapore del passato. Questa ricorrenza che si festeggia l’11 novembre, è dedicata al vescovo di Tours che si attesta come uno dei santi più celebri fin dal Medioevo.
La collocazione della sua festa nel calendario coincideva con la fine delle celebrazioni del Capodanno dei Celti , il “Samuin”. Essendo una festività pagana molto sentita nell’VIII secolo, la Chiesa pensò di trasformare i festeggiamenti celtici convertendoli in quelli dedicati al celebre San Martino.
In molte parti d’Italia si festeggia con cibi particolari: non c’è regione che non abbia le sue frittelle. In Sicilia si accompagnano al vino novello. La ricetta si tramanda di generazione in generazione ed ogni famiglia ha la sua variante. Ma perchè proprio le frittelle? Si racconta che San Martino fosse molto prodigo nei confronti dei meno abbienti. Un giorno passeggiando a cavallo vide un povero e gli diede un pezzo del suo mantello per ricoprirsi.
Così, per ricordare i pezzi del mantello donati, si preparano questi piccoli pezzi di golosità, che vanno gustati caldi e condivisi in segno di pace. C’è chi le prepara semplice, soltanto ricoperti di zucchero o miele, c’è chi mette dei semi di finocchietto, chi della ricotta. Particolarmente apprezzate anche le versioni salate, con le acciughe.
Alle frittelle e al vino, San Martino è legata anche la famosa “estate”. E in effetti, sarà proprio un caldo sole a riscaldare gran parte del nostro Paese. Ad appannaggio di questa fase climatica davvero poco consona alla stagione saranno soprattutto le regioni meridionali e parte di quelle centrali dove fino a gran parte del weekend, i termometri saliranno mediamente oltre i 20/21°C fino a toccare punte di 24/25 gradi nelle zone interne di Sardegna e Sicilia.
Ma il sole scalderà gradevolmente anche i rilievi settentrionali, regalando un tepore quasi primaverile, specie nelle ore centrali del giorno.
Solamente sulle pianure del Nord e su alcuni tratti delle regioni tirreniche del Centro l’estate di San Martino risulterà un po’ meno invadente, a causa delle nebbie, delle nubi basse e di qualche nota instabile attesa nella giornata di giovedì. Ma anche su questi settori il clima risulterà mite, specie allorquando si solleveranno le nebbie, lasciando spazio all’irraggiamento solare.
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