È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CITTADINI LIBERI SEGNALA DELLE TRUFFE ON LINE
08 Feb 2012 20:30
Ci sono giunte molte segnalazioni di cittadini che stavano per cadere nella ragnatela di una delle più astute truffe realizzate su internet.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo processuale nei confronti della società “Estesa Limited”, alla quale è riconducibile il sito “Italia-programmi.net”, con l’accusa di tentata truffa dietro l’emissione di messaggio ingannevole.
Praticamente, senza aver firmato o acconsentito nulla, il cittadino si vede recapitare sul proprio indirizzo di posta elettronica un messaggio del tipo:” Numero fattura: F1076826
Gentile Signore
la ringraziamo per l’iscrizione a pagamento del __/__/___ (indirizzo IP: 1.11.111.111) effettuata da http://www.italia-programmi.net/sign.php? . Non avendo fatto ricorso al diritto di recesso di 10 giorni, siamo lieti di poterla annoverare tra i nostri clienti per il portale di download premium www.italia-programmi.net.
La preghiamo di eseguire il pagamento di 96,00 entro il __/__/___ tramite SEPA / bonifico UE sul seguente conto bancario:
Beneficiario: Estesa Ltd.”
L’aspetto più paradossale dell’intera vicenda è che il sito in questione continua ancora ad essere attivo, nonostante l’Antitrust abbia da tempo intimato alla società Estesa Limited, proprietaria del sito, con sede alle isole Seychelles, di bloccare qualsiasi attività, anche quelle indirette che pubblicizzano l’utilizzo gratuito del software. Come se niente fosse, i truffati continuano a crescere e le richieste di pagamento non si arrestano.
E’ importante sapere che i solleciti di pagamento inviati via mail non hanno alcun valore legale, quindi non si deve rispondere al messaggio di posta elettronica. Qualora il sollecito giungesse invece tramite raccomandata (finora non è mai accaduto) si deve rispondere con un’altra raccomandata per diffidare la Estesa Limited.
In attesa di un intervento legislativo “serio” che tuteli i consumatori dalle truffe on-line, non possiamo far altro che stare attenti a non rilasciare con facilità le proprie generalità sui siti internet.
Troverete informazioni sempre aggiornate sul sito www.cittadiniliberi.com.
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