MURO DI GOMMA ALLE RICHIESTE DEI CITTADINI

Nella seduta del Consiglio di quartiere di Ragusa Centro del 27/04/2010 si è trattato l’argomento delle Z.R.U. con l’Assessore alla Viabilità, Michele Tasca, lo staff della Polizia Municipale presieduto dal Comandante Dott. Spata e da una delegazione dell’Afcom presieduta da Cesare Sorbo. Un momento importante per fare il punto della situazione circa la sperimentazione che ha avuto inizio il 28 gennaio 2010 e che terminerà il 30 giugno del corrente interessando  diverse vie del Centro quali via Ecce Homo, Garibaldi,  Depasquale, S.Anna, la parte di Corso Italia tratto via M.Leggio e via Roma e infine via San Giovanni. Dal confronto è emerso un bilancio in chiaroscuro, nel senso che ci sono strade dove pare stia andando bene come via Ecce Homo e altre in cui sono emerse subito problematiche come via S.Anna che sono state prese in considerazione e aggiustate, altre ancora che stanno creando disagi a commercianti e cittadini come nel caso del tratto di Corso Italia nel tratto compreso tra via M.Leggio e via Roma. Disagio che ha indotto circa 50 liberi cittadini a sottoscrivere una petizione popolare indirizzata al Sindaco in cui chiedono  che si faccia un passo indietro sulla sperimentazione in quel tratto di Corso Italia visto che ha peggiorato le condizioni dei residenti e dei commercianti, almeno fino a quando non ci saranno condizioni diverse come ad esempio il funzionamento del parcheggio del Tribunale. Il paradosso inizia da qui; l’assessore legge rapidamente le richieste di questi cittadini, il consiglio esamina tale richiesta e paradossalmente tutti si esprimono per non intervenire da subito alle richieste di questi cittadini che a detta dei consiglieri ad eccezione del sottoscritto possono aspettare fino al termine della sperimentazione ovvero fino al 30 giugno. Addirittura qualche consigliere si lascia andare a dichiarazioni che reputo “infelici” del tipo “chi abita nel centro storico e ha automobili senza possedere un garage non dovrebbe vivere nel centro storico ma altrove”, “questi si lamentano per avere il posteggio sotto casa, quindi poco importano queste lamentele” ecc…Dichiarazioni che ho fortemente stigmatizzato e che creano l’ennesimo paradosso di un Consiglio che dovrebbe rappresentare i cittadini e fare servizio e invece come accade spesso vede a causa di numerosi consiglieri scelte talvolta completamente distanti da quanto espresso democraticamente dai cittadini stessi! L’ASCOM, ha addirittura definito pretestuosa questa richiesta di liberi cittadini che vede la firma di tutti i commercianti di corso Italia nel tratto da via Roma fino a oltre via Garibaldi, meravigliandosi del fatto che la lettera non sia stata indirizzata a loro! Insomma mi sono trovato in un consiglio in cui l’assessore si è comportato come  Ponzio Pilato dicendo che avrebbe fatto decidere al Consiglio e all’ASCOM su questa richiesta di 50 commercianti e cittadini e   tutti i consiglieri presenti ad eccezione del sottoscritto sono stati favorevoli a non accogliere tale richiesta e dunque ad aspettare il 30 giugno, come spesso accade solo contro tutti. Vediamo cosa succede dopo questa data che sancisce l’inizio dell’estate! Una situazione che mi lascia l’amaro in bocca per il fatto che personalmente reputo la politica SERVIZIO AI  CITTADINI e in tal senso mi chiedo come sia possibile che una richiesta così ben motivata e sottoscritta da tutti i cittadini di questo tratto abbia trovato un simile muro di gomma! Personalmente e come IdV, siamo senza se e senza ma, con i cittadini e pensiamo che tale scelta sia in tal senso arrogante e non rispettosa dei cittadini stessi.

 

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