MODICA, IL CARNEVALE TRA PIAZZA CORRADO RIZZOTTI E MATTEOTTI

Un bosco fatato e tenebroso, il lungo tunnel della paura e poi la luce della vita. Questo in sintesi il canevale 2012 promosso e organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modica. Orchi,Orchesse, Principi & Principesse,alberi che camminano, lupi, gufi, streghe occuperanno lo spazio tra piazza Corrado Rizzone e Piazza Matteotti luogo dove avrà fine il tunnel della paura e la vita ritornerà a risplendere.

Ecco il senso del Carnevale 2012 che vedrà lungo il percorso di Corso Umberto circa settecento bambini, con relativi accompagnatori genitori, tutti in maschera al seguito. Domenica 19 febbraio sarà il giorno della grande rappresentazione a cielo aperto di un mondo costellato di fiabe viventi ( Cappuccetto Rosso, Pollicino,Hansel & Gretel, Raperonzolo, la bella addormentata, Cenerentola, Musicanti di Brema e l’Iliade e l’Odissea) che si racconteranno da punti diversi del centro storico della Città.

L’iniziativa, che si muove nell’ambito delle manifestazioni “Nel Solco della tradizione”,  è stata presentata, giovedì 16 febbraio nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Sindaco, Antonello Buscema, l’assessore alla Cultura Annamaria Sammito e i rappresentanti delle scuole della Città (dalla materna alle scuole medie superiori) ancora impegnati in un cantiere aperto per la costruzione delle scenografie, e degli ambienti descritti nelle favole.

Le produzioni carnascialesche legate al mondo delle fiabe sono state realizzate all’interno dei i laboratori del Liceo Artistico, coordinati dall’architetto Anna Ali e dal prof. Rosario Cannella. Gli studenti dell’Istituto stanno lavorando agli ultimi dettagli mentre la professa Concetta Cicciarella ha curato i costumi sulle indicazioni di Marcella Fragapane, coordinatrice generale della iniziativa. Significatico anche il contributo del Teatro delle Ombre, che ha curato uno spettacolo finale in Piazza Matteotti, quello della prof.ssa Gabriella Pluchino che ha sviluppato l’organizzazione della manifestazione con i bambini delle elementari della Città. Poi accanto alle scuole il mondo del volontario associato ( Agesci, Masci, Unitalsi,) e singolo come artigiani in pensione che hanno voluto dare il contributo al Carnevale 2012 prestando la loro opera gratuitamente. Domenica lo spettacolo finale racconterà ai bambini la pazzia di Orlando grazie all’Opera dei Pupi di Mimmo Cuticchio.

“Dall’insediamento di questa amministrazione – commentano il Sindaco e l’Assessore Annamaria Sammito – il Carnevale è passato da una festa che disturbava la Città ad un momento di gioia e di partecipazione collettiva segnando un momento importante nella crescita delle giovani generazioni che hanno il grande merito di aver coinvolto i grandi in un momento di allegria partecipata. Investire sui giovani e sulla loro buona educazione ci appare, se fatta in questa modo, un importante attività formativa di cui abbiamo deciso di farci carico.”

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it