Casting per spot sulla sicurezza stradale

Per comunicare con i giovani si adotta una strategia di marketing pubblicitario. Queste le premesse della campagna pubblicitaria “IO non voglio morire…e TU?” organizzata dal’Associazione YesArt e promossa dall’Assessorato alla Viabilità, in collaborazione con il Provveditorato agli Studi. “Per comunicare in modo efficace con il mondo giovanile – spiega la prof.ssa Milena Nicosia, curatrice del progetto – è indispensabile utilizzare un linguaggio adatto. Per questo motivo intendiamo realizzare una vera e propria campagna pubblicitaria che, invece di promuovere una banale bevanda o delle belle scarpe, incoraggi a comportamenti coscienziosi e rispettosi del vivere”. Il progetto, che mira alla promozione di semplici regole comportamentali in linea con i principi del codice stradale, prenderà avvio grazie ad un casting attraverso il quale si cercano volti di giovani che trasmettano il messaggio “IO non voglio morire…e TU?”. Entro il 15 maggio gli studenti interessati potranno rivolgersi alla propria segreteria scolastica e partecipare alla selezione. Nel corso della conferenza stampa si sostiene che soprattutto i più giovani vengono influenzati da messaggi pericolosi (più o meno velati) negli spot commerciali, che istigano a comportamenti poco virtuosi come il bere, il drogarsi e anche il guidare spericolatamente. Per questo utilizzare lo stesso linguaggio per veicolare messaggi positivi dovrebbe essere l’arma vincente per una campagna di sensibilizzazione, rivolta principalmente agli studenti delle scuole medie superiori della provincia. La voglia di apparire come ragazzi-immagine sarebbe l’incentivo per partecipare in modo massiccio al progetto, che promette alle migliori 500 immagini inviate un cartellone pubblicitario affisso nel territorio ibleo. Il contributo dell’amministrazione è di 5.000 €, per un costo complessivo di quasi il doppio. “Siamo convinti che per ottenere dei buoni risultati – dichiara l’Assessore Salvatore Minardi – dobbiamo operare in più direzioni. Agli sforzi di carattere strutturale, rivolti principalmente al miglioramento  delle vie di comunicazione, vanno associate azioni a livello sociale, per sensibilizzare alla guida sicura”. (Laura Curella)

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