Il 14/3/12 presso i locali del municipio di Niscemi si è tenuto un incontro tra i sindaci del comprensorio interessato dagli impatti dell’installazione del sistema MUOS all’interno della Riserva Naturale Sughereta di Niscemi. Presenti numerose delegazioni delle amministrazioni viciniore. L’incontro, a cui erano presenti anche esponenti dei movimenti NO-MUOS, si è focalizzato sulla sottoscrizione di un appello-manifesto contro le decisioni intraprese in sede regionale. In particolare per chiedere l’annullamento delle autorizzazioni per la realizzazione del MUOS rilasciate la scorsa estate. L’appello si rivolge anche alla salvaguardia di un sito naturalistico di importanza comunitaria qual’è la Sughereta di Niscemi ed il Bosco di Santo Pietro, e a tutela della salute della popolazione del comprensorio che conta circa 500’000 abitanti.

Le amministrazioni si sono impegnate nella divulgazione dell’appello per poter raccogliere il maggior numero di sottoscrizioni, da diffondere tra cittadini e esponenti della società civile, tutti sensibili alle problematiche di un territorio già molte volte martoriato da forti impatti sul piano ambientale, sanitario e nauturale.

I sindaci, di concerto con il movimento NO-MUOS hanno lanciato una manifestazione prevista per il prossimo 31 Marzo a Niscemi per ribadire la contrarietà a questa devastante installazione e ad un ulteriore deturpamento del territorio, e per chiedere con forza alla Regione Siciliana di fare un passo indietro in merito alle autorizzazioni rilasciate, atteso che il Politecnico di Torino ha già evidenziato numerose carenze procedurali negli studi degli impatti ambientali dell’installazione.

E stata inoltre organizzata un’ulteriore manifestazione insieme ai movimenti NO-MUOS di tre giorni che culminerà il 30 Aprile prossimo, trentesimo anniversario della morte di Pio La Torre, il politico assassinato dalla mafia che tanto si impegno contro la militarizzazione della Sicilia.

” E’ importante continuare nella lotta per la rivendicazione del diritto alla salute ed alla salubrità dei nostri territori – dichiara il Sindaco Di Martino – ci aspettiamo una grande mobilitazione il 31 Marzo” 

All’incontro erano presenti il vicesindaco di Chiaramonte Gulfi Giovanni Nicosia, l’assessore all’ambiente di Caltagirone Vincenzo Di Stefano e il Vicesindaco di Vittoria Vincenzo Cilia.