È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DOPO LA RICHIESTA DI CITAZIONE IN GIUDIZIO RINVIO AL 21.10
07 Mag 2010 01:46
Si è svolta innanzi al Gup del Tribunale di Modica Patricia Di Marco, pubblico ministero il Procuratore della Repubblica Francesco Puleio, l’udienza preliminare relativa al processo per i gravi fatti di inquinamento ambientale connessi alle attività del sito di coltivazione e produzione mineraria denominato Campo Vega, già attivo nelle acque del mare territoriale antistante le coste di Pozzallo. Il Procuratore della Repubblica Francesco Puleio e l’Avvocatura dello Stato (che si è costituita parte civile in giudizio per conto del Ministero dell’Ambiente) hanno chiesto di citare in giudizio, quale responsabile civile per gli ingenti danni provocati all’ecosistema marino di Pozzallo, la società Edison s.p.a. di Milano, proprietaria della struttura. Secondo l’accusa, i responsabili del Campo Vega avrebbero sversato in mare, con modalità illecite e nocive per l’ecosistema, ma che consentivano alla Edison risparmi di spesa per decine di milioni di euro, rifiuti speciali pericolosi (acque di strato, acque di lavaggio, acque di sentina) derivanti dall’attività estrattiva e di stoccaggio degli idrocarburi coltivati nella concessione mineraria, con conseguente inquinamento della zona. Gli imputati del reato di inquinamento ambientale, p. e p. dagli artt. 110 c.p., 104 co.1 e 260 co. 1 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 nr. 152 sono COSTA Marcello quale Direttore Responsabile del sito di coltivazione e produzione mineraria denominato Campo Vega ubicato nel mare territoriale in pos. Lat. 36° 32’, 21 N; 014°37’,39 E; GIANNONE Michele e LUBRANO LAVADERA Francesco quali Comandanti pro-tempore del Galleggiante “Vega Oil” iscritto al nr. 2289 dei Registri Navi Minori e Galleggianti di Siracusa asservito al predetto sito di coltivazione e produzione mineraria Campo Vega; MAIONE Angelo quale Responsabile per la sicurezza e l’ambiente del sito di coltivazione e produzione mineraria Campo Vega; QUADRINO Umberto quale Amministratore Delegato della Edison S.p.A., proprietaria del citato Galleggiante “Vega Oil” asservito al sito di coltivazione e produzione mineraria Campo Vega di cui è Società Concessionaria e COSULICH Andrea quale Amministratore Delegato della Fratelli Cosulich S.p.A., Società Armatrice del nominato Galleggiante “Vega Oil” asservito al sito di coltivazione e produzione mineraria Campo Vega, in concorso tra loro, ognuno nell’esercizio delle loro specifiche attribuzioni, allestito mezzi ed attività continuativa organizzata per l’illecito smaltimento di ingenti quantità di rifiuti speciali pericolosi (acque di strato, acque di lavaggio, acque di sentina) derivanti dall’attività estrattiva e di stoccaggio degli idrocarburi coltivati nella concessione mineraria denominata “Campo Vega”. Il processo è stato rinviato al 21.10.2010 per consentire la presenza in giudizio della Società Edison chiamata a rispondere del citato danno ambientale ed all’ecosistema.
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