È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ARRIVA IL SECONDO SLOW MOB DELLA BAND GUERINCA
22 Mar 2012 17:31
Un’introduzione “ipergalattica” e poi la seduta psichiatrica del giovane Filippo: inizia così il video (disponibile su YouTube al link http://www.youtube.com/watch?v=cPQqoU92VdE) che promuove il secondo Slow Mob ideato e organizzato dalla band pozzallese dei Guernica. Questa iniziativa è nata per sensibilizzare i giovani cittadini di Pozzallo, ma non solo, «alla scarsa attitudine della loro città nel dare possibilità concrete ad affacciarsi alla cultura e all’arte in genere e alla possibilità di creare punti di riferimento tangibili che siano modello da seguire e prospettiva di crescita». Andando avanti nella visione del video su YouTube, scopriamo che Filippo, attraverso la tecnica dell’ipnosi regressiva, si ritrova catapultato nel giardino dell’Eden – il narratore pronuncia le parole scritte nella Genesi, con le quali il Signore raccomandava ad Adamo di stare lontano dal frutto della conoscenza del bene e del male – . Il nostro Filippo-Adamo mangia il frutto del peccato e, come punizione, dovrà vestirsi di pudore, andare nel futuro e riunire i peggiori rappresentanti della storia della cultura. Il ragazzo si risveglia agitato, e poco dopo il suo inconscio viene stavolta condotto in Egitto, nel lontano 3000 a.C.: il giovane, adesso, si trova al cospetto di uno sgrammaticato e misogino faraone e lo invita ad un viaggio nel futuro, allo Slow Mob del 22 marzo, in qualità di pessimo rappresentante della cultura. L’”odissea” di Filippo continua: siamo ora nel 1482, a Notre Dame de Paris, e il celebre gobbo viene, anche lui, invitato all’iniziativa, con la possibilità di riscattarsi dalla sua fama che lo dipinge come uno dei peggiori simboli della cultura. Vengono poi “raccolti” un curioso Robespierre (nella Parigi del 1700), e in seguito è il turno di Braccio di Ferro (recuperato nel “Fantasy World”).
Le ultime scene del video, ambientate a Pozzallo, vedono i componenti della band Guernica (tra cui il Filippo protagonista del videoclip) sottolineare come una terra così ricca di storia e cultura resti immobile e incapace di gestire e sfruttare al meglio il proprio patrimonio. E una frase di De Andrè a conclusione del video: «Dai diamanti non nasce niente, ma dal letame nascono i fiori». Una creazione ironica e significativa, quella dei Guernica, a promozione di un’iniziativa coraggiosa e di grande valore culturale. L’evento si svolgerà, come sopra citato, stasera, 22 marzo, al Cineteatro Giardino di Pozzallo e vedrà protagonista la cultura in tutte le sue forme: pittura, fotografia, letteratura, musica, teatro, poesia, giocoleria.
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