NUOVO ATTACCO AL CONTINGENTE ITALIANO IN AFGHANISTAN

 

Si è registrato un nuovo attacco a colpi di mortaio ad una base italiana in Afghanistan. Un morto e cinque feriti, due dei quali in condizioni critiche. Con il sergente Michele Silvestri l’elenco delle vittime sale a cinquanta.

‘Ice’ e ‘Snow’ sono due fortini che quasi ogni giorno vengono presi di mira dagli ‘insorti’. Stavolta l’attacco comincia di buon ora. Iniziano sparando dei colpi di mortaio, ma nessuno centra l’obiettivo. Sembra tutto finito, ma nel pomeriggio (attorno  alle 18, le 14.30 in Italia), si ricomincia. Ora la mira e’ piu’ precisa ed una o piu’ bombe cadono nel perimetro della base. Si alzano in volo gli elicotteri d’attacco Mangusta e la minaccia viene ”neutralizzata”. Ma la tragedia si e’ gia’ consumata.

Il sergente Michele Silvestri campano di 33 anni era arrivato solo da 10 giorni in Afghanistan. E’ lui ad avere la peggio. Cinque i feriti, tra cui gravissima una soldatessa, Monica Graziana Contraffatto, 31 anni di Gela, volontaria di truppa in forza al 1/o Reggimento Bersaglieri di Cosenza.

 

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