I CARABINIERI ARRESTANO UN GIOVANE PREGIUDICATO PER FURTO.

 

Venerdì pomeriggio era pervenuta presso la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Modica la chiamata di una cittadina modicana che segnalava l’introduzione di ignoti malviventi all’interno del suo studio medico.

A quel punto sono scattate immediatamente le prime verifiche da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile per risalire all’identità dell’ignoto ladro. Nel frattempo il proprietario di un furgoncino parcheggiato nei pressi dello studio medico aveva chiamato in caserma per segnalare di aver rilevato, a sua volta, tracce di scasso sullo sportello della sua autovettura che era parcheggiata nei pressi del suddetto ambulatorio e di aver rinvenuto segni evidenti che qualcuno aveva rovistato all’interno dell’abitacolo.

I Carabinieri, grazie alla collaborazione di alcuni passanti che avevano notato un soggetto dall’atteggiamento circospetto aggirarsi nei pressi dello studio medico e allontanarsi a causa dell’allarme che era scattato, con l’ausilio delle registrazioni di una videocamera di sorveglianza privata, sono riusciti a risalire all’identità del colpevole, peraltro già conosciuto ai militari dell’Arma per i suoi innumerevoli precedenti penali.

Le immediate ricerche eseguite nel centro abitato di Modica hanno presto dato risultato positivo. Difatti J.I., 18enne pregiudicato modicano, nato in Italia da cittadini tunisini, è stato rintracciato nei pressi di un bar della zona Modica Sorda, non lontano dai luoghi bersagli di furto, con indosso oggetti, banconote di valuta indiana ed alcune cambiali di cui non sapeva giustificare il possesso né tantomeno la provenienza.

Il giovane, al momento dell’arresto, sanguinava ancora per le ferite riportate durante lo scasso dell’autovettura.

I Carabinieri hanno pertanto tratto in arresto il giovane che, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Modica, dopo le operazioni di foto segnalamento presso la Compagnia Carabinieri di Modica, è stato collocato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della convalida dell’arresto.

Convalida che è arrivata a metà mattinata di lunedi da parte del tribunale di Modica che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del giovane ladro.

Chiunque riconoscesse, tra la refurtiva riprodotta in foto, qualche oggetto di sua proprietà, può contattare i Carabinieri di via Resistenza Partigiana (0932/453526).

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