PRESENTATI I COMPONENTI DELLA LISTA “IL PAESE CHE VOGLIAMO”

05 Apr 2012 22:36

Agosta Ignazia, Bellassai Matteo, Belluardo Concetta, Corallo Francesco, Cuciti Lucia, Di Marco Salvatore, Fidone Guglielmo, Mandarà Salvatore, Micieli Salvatore, Occhipinti Carlo, Occhipinti Domenico, Pluchino Rosario, Puglisi Giovanni, Vitale Maria Rosa e Zisa Maria sono questi i nomi dei quindici Candidati al Consiglio Comunale di S. Croce Camerina al fianco della Candidata Sindaco Franca Iurato.

La convention che si è tenuta giovedì sera presso il ristorante-pizzeria “Stasera Pago Io” ha visto la presenza di ben 465 sostenitori della Lista Civica denominata “Il paese che VogliAMO”. Ad aprire i lavori il Professore Giudice che nel commentare l’affluenza ha lanciato una chiara frecciata contro la presentazione della Lista “Tutti per S. Croce”.

Nel proseguire con il delineare il profilo politico-programmatico di questa lista, Giudice ha parlato di un’apparente somiglianza di tutte le liste fra loro, ma, a seguito di un’attenta analisi, le diversità diventano evidenti. Di “Città Futura” vengono ricordate le iniziali interlocuzioni, che vedevano le due compagini d’accordo sulle “idee, ma non sulle persone”. In seguito all’abbandono nel corso di un incontro, gli esponenti di Città Futura si sono avventurati alla ricerca di “nidi dove appollaiarsi” ed ora sono visti da Giudice come “dilettanti allo sbaraglio”.

Parole pungenti anche per le Liste Civiche “Noi ci crediamo” e “Tutti per S. Croce”, i cui leader sono gli “stessi che ci hanno governato e per ambizione hanno litigato”. Se la prima vuole continuare a fare quello che fino ad ora ha fatto, la seconda, invece, presenta un elenco interminabile di opere impossibili da realizzare e ciò verrà giustificato con scuse legate ai scarsi fondi o altro.

Per contro la Lista che sostiene Franca Iurato si presenta aperta a chiunque voglia contribuire in favore di S. Croce e c’è compattezza tra i tre gruppi che la formano e cioè Pd, Mpa e il Movimento Agricoltori. Come sottolinea Giudice, “Franca è una donna e ciò ha una valenza politica di grande spessore”; infatti questa Lista si rivolge anche all’universo femminile messo da parte per troppo tempo e che ora diventa protagonista. Inoltre, “Franca proviene dalla società civile e guarda alle persone non alle etichette politiche”.

Il programma della Lista civica “Il paese che VogliAMO” viene presentato come innovativo perché “colpisce i due mali che penalizzano l’agricoltura del paese”. C’è, quindi, l’impegno per promuovere e creare l’associazionismo tra i produttori agricoli, così da dar vita a posti di lavoro per i giovani che troppo spesso sono costretti a lasciare il paese per l’assenza di lavoro. A fianco a ciò si è illustrato, fra gli altri, il punto della sicurezza, che la si deve realizzare con una presenza costante della polizia sul territorio.

Nel suo intervento Franca Iurato ha parlato di un’unione fra persone che credono e vogliono un cambio nel paese. In questa lista, inoltre, non c’è stato “nessun patto di spartizione”. Si vuole vincere per disegnare un paese “giusto, sicuro, che ascolti attivamente gli agricoltori”. “Nessuna bacchetta magica”, precisa la Iurato, ma le problematiche possono essere sconfitte con le risorse presenti. Basta una gestione equa, imparziale, nessun “orizzonte nuovo”, ma solo vecchi problemi da affrontare. Nessun “familismo esasperato”, ma tutti i cittadini saranno ascoltati senza distinzione.

Grande, poi, la necessità di un’amministrazione trasparente e, dunque, la pressione fiscale deve essere allentata. In tal senso, con fermezza viene preannunciato che verranno abbassate il più possibile le indennità di Sindaco ed Assessori, perché come sottolinea la Iurato: “noi siamo al servizio dei cittadini. Noi siamo gente in mezzo alla gente”.

La prima cosa che farà la Candidato Sindaco della Lista Civica “Il paese che VogliAmo” sarà quella di nominare un esperto nel campo agricolo ed il prescelto è Guglielmo Occhipinti, che si è battuto contro la crisi del comparto agricolo.

Prima del termine della Convention sono stati rivelati anche i nomi dei due assessori e sono Francesco Corallo e Finella Mazza.