DENUNZIA QUERELA NEI CONFRONTI DI GIOVANNI AVOLA

 

 

Premesso che le affermazioni riportate in tale documento della Cgil sono completamente false e prive di qualsivoglia fondamento di verita’ e che a conferma di cio’ basta e avanza, nelle more dei giudizi pendenti, quanto gia’ accertato dal competente Ispettorato del lavoro di Ragusa che in apposito verbale di accertamento(cosi’ si chiama proprio perche’ accerta e notifica sanzioni gia’ richieste in data 21.03.2012 per omissione contributiva al competente organo Inps; e quantifica altresi’ le somme a me dovute, singolare che chi si professa sindacalista non lo sappia….sic….);

ritenuto peraltro che tale documento e’ ancora una volta reiteratamente offensivo,diffamatorio e calunniatorio della mia dignita’ di donna,della mia onorabilita’ di persona nonche’ della mia moralita’  e correttezza professionale, che il Signor Avola in più occasioni attraverso gli organi di informazione ha messo in dubbio, ragion per cui   ho già provveduto in passato a formalizzare apposita denuncia querela nei suoi confronti e nei confronti di terzi, che attraverso e-mail hanno tentato di denigrare la mia persona.

Stante il perpetuarsi di tali false e gravissime affermazioni riguardanti la mia vita privata e personale, nonché professionale, mi vedo costretta a formalizzare un’ ulteriore denuncia querela in sede civile e penale, affinché, nelle sedi giudiziare competenti possa definitivamente chiarirsi tale infamante  accanimento mediatico.

Infine, chiederò formale incontro all’ Ill.mo Sig. Procuratore della Repubblica ed al Sig. Questore, stante il reiterarsi ormai continuo della gravità complessiva della situazione riguardante la mia persona.

 

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