VOGLIAMO LA NOSTRA VITA DI SICILIANI

Per fortuna, dopo anni di silenzio e voluta disinformazione alla gente, tramite il tanto chiasso di alcuni cittadini che hanno portato alla ribalta il problema, adesso il popolo incomincia a sapere dei pericoli derivati dall’istallazione di questa stazione militare americana, detta MUOS.
Già da parecchi mesi troneggia nelle varie cittadine l’inno alla dismissione di codesto agglomerato di antenne altamente pericolose e comunque, dato che alcuni rilievi fatti vorrebbero negare la pericolosità, ma restando nell’ombra del dubbio, ecco che tutti i cittadini chiediamo ad alta voce che vengano revocate le autorizzazioni già rilasciate dal governo centrale e quello regionale.
Come detto di iniziative ne sono state fatte già tante, che positivamente hanno contribuito a divulgare l’informazione ed a sensibilizzare gli animi. Fino a ieri è stato indetto un consiglio comunale aperto a Vittoria, che voleva la presenza della deputazione europea, nazionale e regionale della provincia, ma che purtroppo, ma lo si temeva già, non è stata presente per nulla, sottolineando un disinteresse da parte di chi dovrebbe tutelare gli interessi di chi li ha votati donandogli stipendi di grande rilievo, ma che per nulla vengono meritati ne tanto meno guadagnati.
Ecco perchè noi di ITALIA DEI VALORI che, già a Febbraio, abbiamo presentato interrogazioni al senato e alla provincia senza avere alcuna risposta, riteniamo che sia giunto il momento di andare oltre le manifestazioni di sensibilizzazione e cercare di concretizzare il più possibile la battaglia visti anche i tempi ristretti che ci porteranno all’attivazione delle nuove antenne PARABOLICHE del MUOS.
Noi crediamo ed avanziamo la proposta di recarci a Palermo, insieme ai tanti cittadini che non vogliono rinunciare alla salute ed alla vita, per occupare il parlamento siciliano per chiedere ascolto da parte del Presidente Lombardo e tutti i responsabili ed addetti che con Lui hanno voluto questo scempio.
La parola d’ordine deve essere: CIVILMENTE E DEMOCRATICAMENTE VOGLIAMO LA NOSTRA VITA E LIBERTà DI SICILIANI.
Quindi, con una DISOBBEDIENZA CIVILE E DEMOCRATICA, chiedere ai vertici istituzionali di essere ricevuti e conseguentemente, provvedere chi di potere alla revoca delle autorizzazioni rilasciate che decreteranno una MOLTO PROBABILE catastrofe ambientale e generazionale.
NON è PIù TEMPO DI SOPRASSEDERE, MA è TEMPO DI RICONQUISTARE IL NOSTRO FUTURO, con questa proposta andremo avanti nei prossimi giorni con la speranza di trovare il giusto riscontro anche in altre forze politiche che non tengano a prendere in giro le genti ma che amino la vita dei propri cittadini!
Cordiali saluti
 

         
   

   

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it