GIÀ OLTRE DUEMILA LE FIRME PER LA NOSTRA PROVINCIA!

La battaglia in difesa dell’identità iblea non sembra arrestarsi. Infatti la petizione popolare organizzata dal PdL per salvare la provincia di Ragusa, ha riscosso accorato interesse e partecipazione. La raccolta firme, intrapresa tra Vittoria e Scoglitti, lo scorso fine settimana e protrattasi fino ai primi giorni della settimana, conta già ben 2000 testimonianze anche da parte di non aderenti al Pdl del no all’accorpamento.

Riccardo Terranova, Componente coordinamento provinciale, e Francesco Trama, Coordinatore cittadino Vittoria hanno dichiarato: «la gente ha ben capito che se una cura dimagrante dovesse essere praticata, al fine di ridurre i “costi della democrazia”, certo che la strada non è quella di eliminare le province e nel nostro caso le conquiste ottenute nel tempo dalla comunità iblea.

Ribadiamo un concetto per noi importante, che sintetizza il motivo della nostra partecipazione ed impegno sociale rispetto a questo scellerato progetto.

Cancellare la storia e la identità è la peggiore soluzione che si poteva individuare per almeno tre ordini di motivi: uno perché non ci sarà alcun decremento della spesa pubblica, atteso che le competenze (scuole, viabilità, ambiente, caccia, pesca, ecc.) dovranno comunque essere espletate; due, perché assisteremmo ad un depauperamento del nostro tessuto socio economico e culturale a causa della chiusura di tutte le sedi provinciali delle Istituzioni dello Stato (Prefettura, Questura, Carabinieri, G.d.F., Vigili del Fuoco, INPS, INAIL, INPDAP, Azienda Sanitaria Provinciale, Forestale, Agenzia delle Entrate, Sovrintendenza ai Beni Culturali- ecc. ecc.) sia le sedi provinciali di importanti aziende private dei settori bancari, assicurativi, industriali, ecc. ecc.); tre, perché subiremo un netto ed irreversibile peggioramento dei servizi pubblici resi ad oggi dalle Istituzioni testé menzionate.

Inoltre, contestualizzando la tematica dell’aeroporto pensiamo che l’apertura dello scalo comisano, con l’accorpamento probabile con Catania ne provocherebbe a nostro parere, un ulteriore freno, poiché inizieranno a sostenere che aprire un secondo aereoporto nella stessa provincia sarebbe impossibile, facendo cadere così nel vuoto le aspettative legittime e gli sforzi prodotti dalle istituzioni locali per il “Magliocco”.

Le firme saranno presentante al Governo ed in parlamento dal parlamentare Nino Minardo, al fine di dimostrare il fatto che la gente abbia a cuore il nostro territorio, e che in tal senso si intende rappresentare questo sentimento dei cittadini della provincia iblea».

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it