Antibiotico-resistenza, un serio problema. Come contrastarlo? Si muove la provincia di Ragusa

“Basta con l’utilizzo “fai da te” degli antibiotici”. Un problema sempre più attuale che coinvolge tantissime persone. Stiamo parlando della resistenza agli antibiotici, un fenomeno dovuto a molteplici fattori e che principalmente è dovuto all’abuso di questa categoria di farmaci che vengono spesso prescritti con troppa facilità. Il grido di allarme parte dai medici e dai farmacisti della provincia di Ragusa che nella giornata di ieri si sono riuniti nella sede dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di via Nicastro per discutere di questo tema e trovare una soluzione concreta al fine di contrastare un fenomeno che nel giro di pochi anni potrà portare a conseguenze nefaste.

UN INCONTRO IMPORTANTE

L’incontro, promosso dall’Ordine dei Medici di Ragusa e dall’Ordine provinciale dei Farmacisti, ha registrato la presenza di diversi operatori del settore e quella, tra gli altri, di Luigi Bianculli, presidente provinciale di Federfarma e Angelo Tedeschi, presidente provinciale CAO (Commissione Albo Odontoiatri). L’incontro avvenuto, come spiega Carlo Vitlali, presidente dell’Ordine dei Medici di Ragusa, ha voluto mettere un freno e regolarizzare la prescrizione e il rilascio degli antibiotici.

NEI PROSSIMI ANNI POTREMMO TROVARCI DI FRONTE ALL’ANTIBIOTICO-RESISTENZA. COSA VUOL DIRE?

È purtroppo appurato che spesso si fa abuso di antibiotici anche per patologie che non richiedono quel tipo di trattamento. Non è possibile fare un’auto prescrizione, ma la prescrizione è prerogativa del medico come la dispensazione del farmaco è prerogativa del farmacista dietro consiglio medico. Studi recenti hanno accertato che c’è un abuso di utilizzo di antibiotici e, tutto questo, porterà alla cosiddetta “antibioticoresistenza”: ciò significa che nei prossimi anni ci troveremo in seria difficoltà nel combattere batteri e virus.

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