È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CROCETTA: SI COMINCIA!
11 Nov 2012 09:45
Rosario Crocetta si è insediato a Palazzo d’Orleans, e ha ribadito il suo programma, fatto di tagli agli sprechi, il suo Progetto per la Sicilia. Niente politici nella giunta:tecnici di alto profilo professionale. Forse, avremo la possibilità di avere Assessori competenti. Così Lucia Borsellino alla Sanità, Marino, e Franco Battiato al Turismo e Spettacolo. Uomo di cultura, Battiato, anche se ci sono sempre i soliti critici, che parlano di “nani, ballerine e cantanti” al governo.
Gli altri 3 nomi variano, e Crocetta dice di apprenderli dai giornalisti, e, ironicamente, li ringrazia per i suggerimenti. Entro metà settimana, saranno dati gli altri nomi, e, così, potrà iniziare l’era Crocetta, che tutti aspettiamo come diversa, a dire dai presupposti, speriamo migliore per la nostra Regione. I rapporti con l’Europa, per accedere ai fondi europei sono preannunciati. Già Crocetta, con lo stesso governo, si era messo a disposizione per l’utilizzo dei fondi europei, ma sappiamo come sono andate le cose!
Le consulenze saranno tagliate, la maggior parte dei consulenti mandati a casa, dei manager esterni se ne farà a meno, e così via.
Enza Cilia, già Sovrintendente ai BB.CC, a Ragusa, sarà il Capo Gabinetto alla Presidenza.
Un “governo Monti” in Sicilia, che si batte tra spending review, e tecnici? Speriamo bene!
Certo è che molto di nuovo si prospetta, e, crediamo, preoccupa anche la classe politica, che dovrà accettare scelte difficili, impopolari, vagliando di volta in volta le evenienze.
Crocetta non ha la maggioranza, e il suo viaggio sarà irto di ostacoli, in quanto, non volendo fare accordi precostituiti, il Presidente e la sua giunta si dovranno rapportare con una maggioranza, e l’opposizione, fatta di centro destra e dei grillini.
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