ASSESSORE IN “QUOTA ROSA” ASSENTE

 Se il nostro assessore ai Servizi Sociali fosse stato  presente, forse il Consiglio Comunale del 21 novembre sarebbe stato più preparato ad affrontare l’ordine del giorno inerente l’adesione alla  Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità proposta dall’ANFASS di Modica. La Suddetta Convenzione prevede la possibilità di programmare con le Amministrazioni  un piano particolareggiato per migliorare i servizi da rendere nei confronti della persona disabile e garantire una tutela effettiva attraverso l’applicazione delle leggi vigenti. Pertanto l’assenza dell’Assessore”sine die”non ha predisposto i lavori, facendo scattare anche la trattazione del punto a data imprecisata.

Considerato che molte scelte dell’Amministrazione Comunale sono state dettate da criteri di economicità ed efficienza, soprattutto per quel che riguarda i movimenti del personale, è da chiedersi quanto sia opportuno permettere ad un Assessore assente di continuare a percepire l’indennità prevista, nonostante la sua reale assenza che di fatto incide sulla sua inefficienza.

Pur mantenendo grande stima e rispetto per l’assessore in questione, sarebbe necessario che il Sindaco rivedesse la sua posizione, giacché aveva garantito la presenza della quota rosa nella sua giunta!

Le donne si sa, sono avvezze allo spirito di sacrificio per il bene comune, ma non desiderano essere usate al bisogno, ambiscono ad essere valorizzate, per portare la loro diversità di genere come prezioso contributo a servizio della comunità.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it