Ragusa: termina il campo estivo gratuito realizzato presso la sede Ecce Homo dell’Istituto Vann’Antò

Il 2 agosto, con la presenza dei genitori, dei minori e delle istituzioni, si svolgerà la giornata conclusiva del Centro Estivo, un momento di condivisione e festa in cui i minori, insieme ai loro genitori, saranno protagonisti. Questo evento offrirà ai genitori l’opportunità di vedere i prodotti realizzati dai loro piccoli, gli apprendimenti e i successi ottenuti durante il progetto.

Il progetto “Equality”, realizzato dall’A.N.A.S. Sicilia sotto la guida della presidente Alessandra Giannola, è stato messo in atto nel Comune di Ragusa grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, in particolare con l’assessora all’Istruzione Catia Pasta e l’assessora ai Servizi Sociali Elvira Adamo. Questo servizio gratuito per le famiglie è stato finanziato dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, nell’ambito dell’Avviso Pubblico per il finanziamento di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la realizzazione di attività di interesse generale di cui all’art. 5 del codice del terzo settore (d.lgs 117/2017). È stato realizzato in ATS con l’Associazione Culturale Raffadali e Bioetica ed è stato svolto nelle nove province della Sicilia.

L’obiettivo condiviso da A.N.A.S. e dall’Amministrazione Comunale di Ragusa è stato quello di includere i ragazzi e i bambini, portandoli a conoscere e riappropriarsi del proprio territorio. Attraverso attività laboratoriali, i bambini hanno potuto esprimere la loro creatività, manualità, e sperimentare attraverso l’esperienza dei luoghi, la conoscenza, la condivisione e la socializzazione, seguendo i principi del “saper fare” e “saper essere” per incrementare le abilità richieste e favorire la conoscenza critica.

L’avvio delle attività nel periodo estivo ha avuto un valore aggiunto, poiché ha offerto alle famiglie di 20 bambini tra i 7 e i 10 anni, con particolari esigenze economiche, la possibilità di far seguire i propri figli da specialisti del settore durante le ore antimeridiane. Durante il mese di luglio, questi ragazzi hanno partecipato a diverse attività laboratoriali, tra cui motoria, arte creativa, lettura, riciclo, sviluppo cognitivo e scoperta del territorio.

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