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Lo Scicli C. R. perde in casa, 2-1 con il Megar
22 Set 2024 21:02
di Pinella Drago -Al “Ciccio Scapellato”, che oggi ha aperto le porte al pubblico, è arrivata per lo Scicli C.R. la seconda sconfitta di campionato nell’incontro con il Megara. Una partita dal doppio volto: un primo tempo incerto e con qualche svarione difensivo in più che ha spianato la strada alle due reti del Megara ed un secondo tempo che ha visto i ragazzi di mister Peppe Rosa andati superbamente all’attacco cercando di recuperare il terreno perduto nella prima frazione di gioco. Le due reti dei siracusani sono arrivate a raffica nel giro di poco meno di dieci minuti. Reti che hanno messo in sofferenza i locali i quali non sono riusciti, sul campo, a reagire. La carica, invece, è arrivata nel secondo tempo. Già nello spogliatoio, nella pausa fra il primo ed il secondo tempo, c’è stata la consapevolezza che si doveva cercare il riscatto da quei due gol arrivati in maniera sonora nel bel mezzo di una partita che meritava più un pari che una sconfitta. Ed è stato proprio così. Il ritorno in campo segna per i padroni di casa una ripresa a bomba, capace di fare vedere azioni di un bel calcio giocato: due le sostituzioni, rimasti in panchina Gazzè e La China sono entrati Mattia Spitale e Thomas Cejas l’ultimo acquisto dello Scicli C. R. al suo esordio in campo. E’ stato un assedio con cinque, sei palle sprecate. Poi intorno al trentesimo del secondo tempo un tiro di Migliorino và in porta accorciando le distanze, è il 2-1. Gli ultimi dieci minuti di gioco i cremisi sono costretti a giocare in dieci dopo che l’arbitro, su un calcio d’angolo, vede una smanacciata di Carpentieri su un giocatore del Megara che và a terra. E’ l’espulsione in una partita che meritava di concludersi con il pareggio; un pari per un risultato giusto, equo.
Due sconfitte che relegano la squadra cremisi in coda alla classifica. Di positivo c’è che l’amalgama incomincia a scorgersi, il gruppo sta crescendo ed il grande sostegno fisico degli spettatori-tifosi è l’uomo in più in campo.
Molti i giovani in una squadra verde che guarda con fiducia alla risalita. Di positivo oggi s’è capito che non è la squadra del 7-0 di Niscemi o del 4-1 di Gela. E’ sembrata più la squadra dell’1-0 nel ritorno di Coppa Italia con il Niscemi in casa. Certo il calendario del campionato di Promozione non ha aiutato molto lo Scicli del DS Saro Scollo. Le prime due partite sono state uno scoglio sul quale sono andate ad infrangersi le aspettative di inizio campionato: sono stati incontri con squadre che mirano a vincere il campionato e che, per tale obiettivo, hanno disegnato e costruito il loro parco giocatori. Lo Scicli C. R., dal canto suo, spera di archiviare i due scivoloni e di cercare la vittoria nella prossima gara di campionato che si giocherà ancora una volta in casa con il Canicattì domenica prossima. Ad inizio partita il saluto del sindaco Mario Marino che ha accolto giocatori e dirigenti nella prima partita casalinga dei cremisi.
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