Tumori del seno, screening in tutta la Sicilia. Ci sarà anche un’unità mobile per raggiungere le donne delle aree più isolate

Komen Italia, associazione di volontariato impegnata nella prevenzione e diagnosi del tumore al seno, collaborerà con la Regione Sicilia per un progetto di screening oncologico itinerante. L’iniziativa, che durerà 12 mesi, prevede che un’unità mobile dotata di mammografo digitale e altre attrezzature diagnostiche di ultima generazione effettui screening nelle nove province siciliane. L’accordo, firmato oggi a Palermo dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo e dalla presidente di Komen Italia Daniela Andreina Terribile, è stato presentato nella Sala Onu del Teatro Massimo in occasione dell’inizio del mese internazionale della prevenzione del tumore alla mammella.

Raggiungere anche le aree più isolate

L’obiettivo è quello di raggiungere le aree più isolate e meno servite della Sicilia, aumentare la partecipazione delle donne agli screening e migliorare così i tassi di diagnosi precoce e guarigione. Il progetto è rivolto principalmente alle donne nella fascia di età 50-69 anni, ma in alcuni momenti anche il resto della popolazione femminile potrà beneficiare di esami di controllo.

Oltre agli screening, l’iniziativa prevede attività educative e laboratori pratici per promuovere il benessere e la salute. La campagna nazionale di Komen Italia “La prevenzione è il nostro capolavoro” è partita proprio dalla Sicilia, con eventi già in corso a Palermo e Catania.

Per garantire un coordinamento efficace tra Komen Italia, il Dipartimento regionale delle Attività Sanitarie (Dasoe) e le Asp locali, è stata creata una cabina di regia, che si occuperà del calendario delle attività e della gestione degli esiti degli screening.

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