San Giacomo sorvegliata speciale: Potenziamento della video sorveglianza per la sicurezza del territorio ragusano

Ragusa fa un passo avanti nella sicurezza con il potenziamento della videosorveglianza, partendo dalla frazione di San Giacomo. Con nuove telecamere di ultima generazione e una dotazione specifica per le aree periferiche, il Comune si prepara a rafforzare il controllo e il decoro del territorio, rispondendo alle richieste di maggiore sicurezza avanzate dai cittadini.

Un Intervento sinergico tra assessorati

“Nonostante gli sforzi del primo mandato, con l’aggiunta di 32 telecamere nel Centro storico per un totale di 213 impianti, la richiesta di sorveglianza continua,” afferma il sindaco Peppe Cassì. La vastità del territorio ragusano, uno dei più estesi in Italia, richiede attenzione costante per mantenere decoro e sicurezza, specialmente nelle zone periferiche. Con il coinvolgimento dei quattro assessorati chiave (Polizia Municipale, Digitalizzazione, Contrade e Ambiente), il progetto mira a coprire aree specifiche con un sistema di sorveglianza ad alta tecnologia.

San Giacomo, un modello per la sicurezza

La frazione di San Giacomo, meravigliosa ma isolata, sarà la prima area a beneficiare di questo intervento. Grazie a un finanziamento regionale destinato alle comunità montane, sarà installato un nuovo sistema di videosorveglianza, del valore di oltre 40.000 euro, dotato di telecamere all’avanguardia e di un mezzo a trazione integrale per facilitare le operazioni in ogni situazione. “È un passo concreto per garantire che tutto il territorio, incluse le aree più isolate, goda di un maggiore senso di sicurezza,” sottolinea l’assessore alle Contrade, Andrea Distefano.

Contrasto all’abbandono dei rifiuti e sicurezza urbana

L’assessore alla Polizia Municipale, Giovanni Gurrieri, spiega che l’implementazione del sistema di sorveglianza interesserà anche le contrade, le strade extraurbane e il territorio urbano con l’installazione di circa 60 nuovi dispositivi. Un numero simile di telecamere nascoste e fototrappole sarà dedicato alla lotta contro l’abbandono dei rifiuti, fenomeno che incide negativamente sull’ambiente e sul decoro urbano. Grazie a quattro progetti di finanziamento, per un totale di circa 700.000 euro, Ragusa potrà avvalersi di strumenti tecnologici in grado di registrare immagini nitide e dettagliate in qualsiasi condizione, giorno e notte.

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