La Scherma Modica compie 40 anni: una grande festa al Castello

Sabato 28 dicembre 2024, le sale del Castello di Modica, storicamente legate alla Scherma Modica, faranno da cornice alle celebrazioni per i 40 anni di storia di questa eccellenza sportiva. L’evento, aperto alla cittadinanza, onorerà il percorso di questa associazione, iniziato dal Maestro Giorgio Scarso, che ha reso la scherma un patrimonio culturale e sportivo della città.

Programma della giornata

Mattina

Dalle 11:00 alle 13:00: apertura della mostra “La nostra storia, il nostro futuro”, che documenta il passato e il futuro della Scherma Modica con installazioni di video, foto e trofei, esposizione di un’opera celebrativa realizzata dall’ex schermitore e artista Orazio Battaglia, incontri con i maestri della Scherma Modica.

Pomeriggio

15:00: saggio finale del Corso Scolastico di Scherma per bambini under 10, non agonisti, che stanno muovendo i primi passi nel mondo della scherma.

16:30: Cerimonia istituzionale: presenza del Ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi, che visiterà anche il cantiere del PalaScherma in ristrutturazione con fondi del PNRR. Saluti del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, che ha elogiato l’associazione come esempio di eccellenza sportiva.

Serata

Dalle 18:00: “Chiacchierata tra schermitori”, uno spazio conviviale dove ex-schermitori condivideranno ricordi, aneddoti e curiosità della loro esperienza in sala scherma.

Ospiti d’eccezione

La celebrazione sarà arricchita dalla presenza di grandi campioni: Giorgio Avola, medaglia d’oro olimpica e “orgoglio di casa”. Valentina Vezzali, leggenda della scherma italiana con 6 ori olimpici. Daniele Garozzo, campione olimpico siciliano.

Logistica

Per agevolare la partecipazione, è stato predisposto un servizio navetta, attivo dalle 14:30 fino a sera, che collegherà il parcheggio Falcone-Borsellino all’ingresso del Castello.

Un sogno lungo 40 anni

L’evento ripercorrerà il viaggio straordinario della Scherma Modica, nata in un contesto geografico periferico ma capace di conquistare un ruolo di rilievo nello sport italiano, grazie alla visione e all’energia instancabile del fondatore, il Maestro Giorgio Scarso. Un’occasione per celebrare una realtà che ha unito sport, cultura e socialità, diventando un pezzo indelebile della storia di Modica.

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