GIOVANNI DI MAURO PROPONE L’UTILIZZO DELLE SOMME DELLA TASSA D ISOGGIORNO

Fino ad ora e’ stato un vanto del Comune di Ragusa essere riuscito a salvaguardare le fasce piu’ deboli evitando, nonostante la crisi economica che investe anche le casse comunali, di operare tagli  nei servizi sociali.

Proprio per questo non si puo’ proporre a persone con gravi  problemi di ” arrangiarsi ” da soli per raggiungere le sedi di cura perche’ il comune di Ragusa non ha piu’ i soldi per garantire questo servizio, ne’ si possono effettuare altri tagli che mettono in difficolta’ le persone meno abbienti. Penso sia opportuno  che qualsiasi decisione di tale rilevanza sociale debba necessariamente essere discussa in Consiglio Comunale, possibilmente aperto, in modo che anche le parti interessate (Sindacati, Ass. Categoria e Cooperative ) abbiano la possibilità di poter dire la loro e cercare insieme soluzioni alternative ad interventi cosi’ drastici che danneggiano sia le persone bisognose sia i lavoratori occupati nel settore.

Come Presidente della Commissione Attivita’ Sociali convochero’ con urgenza una Commissione per affrontare tale problematica.

E sin da subito lancio una proposta:

per l’anno 2013 utilizziamo parte delle somme ricavate dalla tassa di soggiorno , se necessario si cambi il regolamento, per garantire alle fasce piu’ deboli quegli aiuti e quei servizi di cui non possono fare a meno.

Aggiungo che Cantiere Popolare ha gia’ fatto delle proposte per ridurre i costi della politica, si avrebbero, in tal modo, a disposizione ulteriori somme da impiegare per aiutare tutte quelle persone in grave difficolta’ della nostra citta’.                       

 

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