PALERMO – “E’ davvero singolare che la Regione, seguendo la graduatoria redatta secondo le direttive del precedente Governo, abbia praticamente escluso una manifestazione culturale di così grande interesse e successo qual’è il festival letterario “A Tutto Volume” che da 3 anni a questa parte riesce a catalizzare l’attenzione di migliaia di partecipanti e a vedere la presenza, quasi a costo zero, di scrittori di grande fame nella città di Ragusa.

Un festival nato in pochi anni e già portato al successo anche grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale che ho avuto l’onore di guidare e soprattutto a quello del direttore organizzativo Alessandro Di Salvo e del direttore scientifico Roberto Ippolito. Senza nulla togliere alle altre manifestazioni, tra cui raduni, convegni e sagre, a cui l’Assessorato regionale ai Beni Culturali, inserendole utilmente in graduatoria, ha poi concesso il contributo, troviamo assurdo che per “A Tutto Volume” non si sia trovato nemmeno un euro.

Comprendiamo che la questione, come è stata posta, sia legata ai punteggi ottenuti, ma evidentemente sono costretto a pensare che oltre ai punteggi è sempre meglio avere qualche buon santo in paradiso. Chiederò al presidente della Regione e all’assessore competente di rivedere la questione e di verificare la possibilità di trovare un modo per recuperare. Spero che per il futuro la Regione sostenga la manifestazione, e in questo senso solleciteremo la Giunta regionale perché crediamo che una così bella iniziativa, di cui anche la stampa nazionale si è più volte occupata, non possa essere snobbata”.