VITTORIA: FINE DALLA VOGLIA

Ci dicono che, bisogna essere imparziali e superpartes negli articoli che ci presentano quotidianamente i politici e non, della nostra comunità.

Oggi voglio esortare il Presidente di Mo.V.I.S. che, in questi mesi con la sua ostinata tenacia e perseveranza ha dato dignità e ha lottato per il diritto alla vita di molti diversamente abili a non lasciar perdere ma a continuare per il bene di tutti noi.

“Per quanto stia provando a modificare il mio carattere, sono ancora troppo drastico e impulsivo. Così, come già ho fatto altre volte, anche adesso mollo tutto, l’ho fatto con la specialistica, l’ho fatto con le persone e adesso lo faccio anche con l’associazione. Non ho più voglia di andare appresso a certe menate, non mi va più di affannarmi per far valere i miei diritti di libertà e uguaglianza, voglio smetterla di rendermi utile a me e agli altri. Insomma lascio la carica di presidente e consegno il destino della Mo.V.I.S. nelle mani degli altri associati, sperando che riescano a portare avanti i nostri propositi di emancipazione e autonomia”. 

Con la speranza che ci ripensi.

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