LE PASQUE

Ma esiste la pasqua tra i musulmani? Per i musulmani non c’è la Crocifissione,. Per loro Gesù era un Profeta, e Abramo il Patriarca. Da wikipedia leggiamo che Abramo

ebraico: אַבְרָהָם, Avraham, “Padre di molti/dei popoli”; arabo: ابراهيم, Ibrāhīm; … – …) è il primo patriarca dell’ebraismo, del cristianesimo e dell’islam.

La sua storia è narrata nel Libro della Genesi ed è ripresa dal Corano. Secondo il Genesi (17,5), il suo nome originale era אַבְרָם (Avram, Abram), poi cambiato da Dio in אברהם (Avraham, Abramo). Secondo l’halakhah (Talmud, Berakhot 13a) è proibito pronunciare questo nome senza la lettera Hei (ה), che Dio stesso ha aggiunto ad Avram, per non trasgredire il divieto che afferma non ti chiamerai più Avram, proibizione cui si fa eccezione solo quando si spiega la storia di questo nome o ci si riferisce al cambiamento, ad esempio nella preghiera di Shachrit.

Il termine ‘ivri (“Ebreo“) viene utilizzato per la prima volta nel Tanakh proprio riguardo ad Abramo, con il significato di “colui che viene da oltre (il fiume)”.

Non esistono testimonianze indipendenti dal Genesi dell’esistenza di Abramo[1]: non è quindi possibile attestare la sua storicità. Se realmente esistette, fu tra il XX ed il XIX secolo a.C. La redazione del testo biblico che parla di lui è opera di un redattore sacerdotale, ai tempi dell’esilio babilonese[2]. Come in genere i testi riguardanti i tre patriarchi (Abramo, Isacco e Giacobbe), non si tratta di biografie, né di racconti storici nel senso comune del termine, ma di fissazione per iscritto di tradizioni orali, con ridondanze e contraddizioni”. Abram, figlio di Terach e fratello di Nacor e Aran, era un pastore che viveva nella città di Ur con la propria famiglia. Qui sposò la sorellastra Sarai[6], figlia dello stesso padre, ma di madre diversa[7]. Terach, Abram, Sarai e Lot (il figlio di Aran[8], che era nel frattempo morto) si spostarono a Carran, città della Mesopotamia settentrionale (oggi in Turchia). Lì morì Terach, all’età di 205 anni.[9]

In una nuova visione, Dio confermò ad Abram l’Alleanza, che si sarebbe estesa a tutta la sua discendenza. Sara era sterile ed avanti negli anni, quindi Abram ritenne opportuno accettare il suggerimento di Sara di avere un figlio con la schiava egiziana Agar, che chiamò Ismaele. Ma Dio apparve nuovamente ad Abramo tredici anni più tardi, confermando che Sara gli avrebbe dato un figlio legittimo nonostante l’età avanzata, e cambiò (Genesi, 17,5) il nome da אַבְרָם (“Avràm”, traslitterato solitamente con “Abram”) in אַבְרָהָם (“Avrahàm”, traslitterato solitamente con “Abramo”)[17] e quello di sua moglie Sarai in Sara[18]. In questa occasione Dio dettò anche il precetto della circoncisione, come segno dell’alleanza di Abramo e della sua casa a Dio”

Da ciò che leggiamo, deduciamo una cosa ovvia, ma vera:le religioni monoteiste, cristianesimo, ebraismo, islamismo hanno matrici comuni, che si sono concretizzate in riti diversi. I tre punti fondamentali sono le promesse di Dio ad Abram la discendenza,il territorio,la benedizione di tutti i popoli della terra.

 

 

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