LORENZO LICITRA SPOPOLA ANCHE CON LA MUSICA SACRA

La maturazione artistica di Lorenzo Licitra , l’ormai celebre tenore ragusano in tutto il mondo, passa anche per la musica sacra. Un repertorio difficile, delicato, a volte anche reso più inestricabile con i testi latini che i giovani di oggi non conoscono ovviamente, quello del concerto di venerdi sera alla Chiesa dell’Annunziata di Ragusa con il coro della stessa Parrocchia.

E gli applausi sono arivati a livello di ovazioni dal numeroso pubblico presente con il parroco don Raffaele Campailla che ha ringraziato uno per uno i cantori ed i musicisti e che dai lontani tempi in cui la chiesa era un vagone ferroviario ha sottolineato i quarantanni di questa parrocchia posta alla periferia della città ora abitata abbondantemente.

Una quindicina di brani che hanno messo in luce la “grandezza” di questo tenore i cui traguardi dopo gli Stati Uniti, la Turchia e numerosi altri stati europei non sono ormai che successi e conferme. Una voce, un talento, una capacità di reggere la scena che lanciano il tenore ragusano in un  ambito internazionale i cui riscontri si avranno molto presto perchè Lorenzo (che conoscevamo come il figlio del farmacista !) è ormai una stella di prima grandezza e se, come speriamo, si saprà gestire artisticamente, potrà scalare i più grandi successi mondiali. Basterà accistarsi lievemente al repertorio classino italiano come ha fatto con la musica sacra e il giuoco è fatto.

Ci vogliono ovviamente anni di studio e sacrifici enormi ma Licitra ha tutto per diventare il numero uno in campo internazionale specie quando si dedicherà, e siam certi che lo farà, al melodramma italiano conosciuto in tutti gli stati compresi Giappone e Russia dove la musica classica ha… qualche appassionato in più del nostro Paese.

Auguri Lorenzo ed intanto grazie per avere offerto ai tuoi compaesani un  saggio di eleganza, classe, capacità interpretativa. Ragusa ed i ragusani  sono fieri di averti dato i natali in questa terra che per avere un successo planetario, bisogna purtroppo…lasciarla.

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