GIOVANNI COSENTINI QUESTA MATTINA ALLA FINALE DEL PADUA

12 Mag 2013 16:06

Rivolge la propria attenzione al mondo dello sport il candidato a sindaco Giovanni Cosentini che, questa mattina, ha assistito alla prima gara della doppia finale del Padua rugby valida per la promozione in Serie B. Nella fase antecedente l’incontro, oltre ad augurare in bocca al lupo ai giocatori ragusani, Cosentini, accompagnato dal delegato provinciale del Coni, Sasà Cintolo, si è confrontato con il presidente del sodalizio, Ciccio Tumino, con il medico sociale, Adolfo Padua, oltre che con Gianni Amore, già presidente del comitato Fir Sicilia, ed Enzo Guastella, già vicepresidente dello stesso comitato regionale. “Questa è una realtà che merita grande rispetto – ha sostenuto Cosentini – perché, al di là di come andrà a finire questo doppio confronto per la promozione, non dobbiamo dimenticare che la società, nel corso di questi ultimi anni, ha sviluppato una particolare attenzione per le fasce giovanili e per la didattica dello sport della palla ovale nelle aule scolastiche. Sono tutti aspetti che in una città come la nostra, che ha grande tradizione sportiva, devono essere messi in risalto nella dovuta maniera. E noi abbiamo già in mente una serie di percorsi che potremo attuare per garantire un supporto sostenibile da parte del Comune. E’ chiaro che l’ente locale di Ragusa, così come accade in tutta Italia, non naviga certo nell’oro. Ma questo non ci esime dall’assumerci specifici impegni nei confronti del movimento sportivo la cui gestione va regolamentata con la massima attenzione”. Il presidente Tumino, che ha ringraziato Cosentini per l’interesse manifestato, ha ricordato che “l’aspetto che preme più di tutti risolvere al nostro sodalizio sportivo, così come alle altre realtà che praticano questa disciplina, è quello di potere di nuovo contare su una gestione piena dello stadio di rugby di via della Costituzione. E’ indispensabile – ha aggiunto Tumino – che la prossima Amministrazione comunale possa farsi carico seriamente della questione”. Il delegato provinciale del Coni, Cintolo, ha sottolineato la capacità del Padua Rugby, in tutti questi anni, di avere aggregato attorno a sé centinaia e centinaia di giovani oltre a creare una famiglia sportiva che, nonostante gli atleti più avanti negli anni abbiano appeso le scarpette al chiodo da un pezzo, continua a frequentare con grande passione questo ambiente cementato da valori importanti come l’amicizia.