IL PROFILO ECOLOGICO DEGLI PNEUMATICI

Se siete di quelli che, all’atto di acquisto di una nuova automobile avete verificato con cura i suoi consumi, o di quelli che quando scelgono un nuovo elettrodomestico stanno bene attenti alla sua classe energetica, allora vi farà piacere sapere che questa rinnovata attenzione alla eco-sostenibilità ed alla corretta gestione delle risorse, può essere applicata da quasi un anno anche ad un qualcosa che mai avremmo potuto immaginare come “green”: le gomme degli automobili.

Esiste infatti da tempo sul mercato una nuova gamma di pneumatici definiti “ecologici”. Sono gomme con le stesse funzionalità e struttura di quelle tradizionali (consulta qui tutti gli pneumatici per l’auto online su siti come www.offerte-pneumatici.it), e realizzate peraltro dagli stessi grandi marchi internazionali; quello che cambia è la “sostanza” nel senso che all’interno della mescola della gomma viene aggiunto del silicio, un componente naturale che aiuta a far diminuire il coefficiente di attrito della gomma e facendo quindi in modo che si abbassino di pari passo i consumi di carburante.

Nell’ottica di diffondere una maggiore consapevolezza sui temi della sostenibilità, anche quando si parla di gomme per auto, la Commissione Europea, a partire dal Novembre del 2012 ha imposto per i pneumatici ecologici una speciale etichettatura che ne vada a sottolineare le performance relative a tre caratteristiche principali: rotolamento, aderenza e rumorosità.

Per quanto riguarda le prime due, gli indicatori grafici sono molto simili a quelli che siamo abituati a vedere per gli elettrodomestici di casa, e seguono la stessa gradazione a lettere; in particolare, i pneumatici ecologici sono quelli che, per il rotolamento e l’aderenza vengono etichettati come appartenenti alla Classe A. Non ci si può sbagliare.

Ma l’inquinamento non è solo quello conseguente alla chimica dei materiali non biodegradabili; è anche rumore, acustica invadente, suoi che contribuiscono alla generale sensazione di stress per le città. Ecco perché, volendo categorizzare come ecologico un pneumatico, anche la rumorosità diventa importante; rumorosità che per i pneumatici ecologici deve essere contenuta al di sopra dei 72 dB.

 

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