VITTORIA: CONFERENZA STAMPA SULLA DISCARICA DI POZZO BOLLENTE

Si è tenuta stamani nella sede di Fratelli d’Italia a Vittoria, la conferenza stampa indetta dal consigliere comunale Giovanni Moscato, relativamente alla situazione esistente in seno alla discarica di C.da Pozzo Bollente. A margine dell’incontro con gli operatori dell’informazione, riportiamo il contenuto dello stesso e le dichiarazioni rilasciate:

“C’è qualche cosa che non va – esordisce Moscato – e noi di Fratelli d’Italia vogliamo fare chiarezza in tale senso, portando alla luce quelle che sono le verità figlie di un lavoro di accesso agli atti che in questi mesi mi ha visto personalmente impegnato. La discarica è stata fino al 2007 in gestione al Comune di Vittoria per poi passare, mediante contratto di trasferimento, all’Ato Ragusa. Contratto che è stato risolto con l’Ato circa un anno fa, risoluzione, però, non accettata dal Comune di Vittoria. La mancata accettazione ha di fatto comportato l’abbandono della discarica che ad oggi non è gestita da alcun ente. Il dato che oggi emerge da una perizia richiesta dal Comune – tuona Moscato – è che la discarica risulta essere una bomba ecologica. Bisogna quindi intervenire subito! L’Ato non è in condizione, perchè come è notorio è in liquidazione, senza dimenticare che i soldi della gestione post mortem e del ripristino ambientale ovvero le somme occorrenti per la bonifica del sito, sono in possesso del Comune di Vittoria che li ha, o meglio avrebbe dovuto accantonarli, in specifici capitoli di bilancio vincolati. Si tratta di 5.364.000,00 euro proventi anche dalle quote dei Comuni viciniori, che hanno conferito in discarica. Questi soldi – aggiunge Moscato – il Comune non vuole trasferirli all’Ato di Ragusa (nonostante gli obblighi contrattuali) che è impossibilitato ad effettuare la bonifica del sito. Ciò che noi chiediamo è che il Sindaco intervenga immediatamente. Deve farlo o come proprietario della discarica o come gestore, ma in ogni caso ha l’obbligo morale e giurdico di intervenire sicuramente come massima autorità sanitaria. Non ci sono giustificazioni. Non si tratta – continua Moscato – di un problema burocratico. C’è un problema reale, di percolato, di biogas, di inquinamento delle falde acquifere su cui il Sindaco invece di cincischiare dovrebbe intervenire perentoriamente. Il Sindaco questa volta non ha scuse anche perché i soldi per il ripristino ambientale e la gestione post-mortem sono nella disponibilità del Comune di Vittoria, quindi le alternative sono due: o Nicosia attribuisce le somme all’ATO RG per la bonifica della discarica o interviene direttamente”.

“Appare pirandelliano e gattopardesco l’atteggiamento della Giunta Nicosia: pretende la bonifica della Discarica da parte dell’ATO, inizia delle procedure giudiziali per risarcimento danno ma allo stesso tempo è consapevole di essere il primo responsabile di tale situazione in quanto i lavori non si effettuano perché è proprio il Comune di Vittoria che ostacola la realizzazione degli stessi non versando le somme accantonate e vincolate funzionalmente al ripristino ambientale e alla gestione post-mortem. Quindi da una parte il Comune di Vittoria ha incassato dal 2004 al 31/05/2007 somme superiori a 5 milioni di euro per la bonifica e adesso si rifiuta di versarli o comunque di utilizzarli per tali lavori. Il Sindaco agisca immediatamente e chiarisca perché non vuole versare le somme per la gestione post mortem. I problemi tra Il Comune di Vittoria e l’ATO RG, che poco interessano ai cittadini, vengano risolti nelle sedi competenti ma la discarica deve essere bonificata urgentemente. L’impressione è che la discarica oltre ad essere una bomba ecologica si è già trasformata in una bomba amministrativa per il Sindaco Nicosia”.

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