DIVORZIO E LITI IL BAMBINO CONTESO

 A volte dopo il divorzi,o per vendicarsi del coniuge, vengono “usati” i figli. La vendetta può ssere portata avanti in vario modo: impedendo che il coniuge veda i figli,parlando male loro del padre o della madre, cioè mettendolo in cattiva luce, ostacolando eventuali programmi di feste, uscite,
vacanze da trascorrere insieme e, nei casi estremi, rapendo i figli e facendo perdere le tracce di sé. Pubblico questo breve articolo per
sottolineare quanto i comportamenti appena descritti facciano male ai figli. 

Il coniuge che agisce in questo modo si illude di pareggiare i conti per l’eventuale torto subito (vero o presunto che sia), in realtà chi ne fa le spese sono solo i figli. Per i bambini i genitori sono i punti di riferimento più importanti nella vita, per questa ragione è fondamentale che non che non venga detto nulla per metterli in cattiva,anche se le eventuali cose dette fossero vere. Il bambino ha bisogno di vedere il proprio papà o la propria mamma con i suoi occhi e quindi in modo positivo e il suo giudizio non va influenzato, condizionarlo in modo negativo lo farebbe solo star male. In questo modo, quando sarà grande e capace di capire il mondo degli adulti, egli potrà farsi un giudizio adeguato e rendersi conto di quali errori ha commesso papà e quali errori ha commesso mamma, non bisogna dimenticare infatti che, quando si arriva a un divorzio, il più delle volte c’è la responsabilità di entrambi.

Per i contatti con la Dott.ssa  Sabrina D’Amanti

psicologa e psicoterapeuta  cell. 3934753696

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