SUI PESCHERECCI SEQUESTRATI, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE AGISCA

Il consigliere comunale del Movimento Territoriale di Azione Democratica riflette sulla vicenda accaduta ai pescatori di Scoglitti. Vicenda accaduta e pare non conclusasi: “Sulla vicenda dei pescherecci sequestrati dai Maltesi c’è troppa tensione in giro. Per ora pensiamo a sostenere le Famiglie dei pescatori. L’Amministrazione comunale si è impegnata a sostenere? Ora lo faccia. Anche sotto il profilo di una verifica e di un riscontro di verità alle dichiarazioni dei pescatori che vanno assunte in sede Governativa , regionale e nazionale. E poi la vicenda serva a porre sul tappeto innanzi tutto il tema  della omologazione  del limite delle acque territoriali di tutti i Paesi europei. Attualmente esistono discrasie diverse, fra le quali quella tra Italia e Malta: 25 miglia per Malta e  12 miglia per l’Italia. Non è una cosa sostenibile. Poi c’è la tresca  dei comparaggi economici e commerciali che tra Sicilia e Malta giostrano la matassa per mettere le mani sui Progetti di collaborazione. E intanto le norme sulla pesca vengono pubblicamente eluse : molto pescato maltese non a norma arriva in Sicilia a prezzi stracciati e ultraconcorrenziali. Scoglitti è troppo piccola di fronte agli sparvieri del mare siculo-maltesi, è la guerra di Davide contro Golia. Un Golia multiforme potente e astuto, come un antico mazziere dei mari del Sud.”

Cinzia La Greca

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