È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I LICEI PROFESSIONALI DIVERRANNO STATALI?
01 Set 2013 07:28
Terremoto in Sicilia nonostante l’ordine del giorno approvato dall’assemblea Regionale siciliana il 9 agosto scorso, a nulla le proteste degli studenti e dei docenti precari che perderanno il posto di lavoro nè le richieste di intervento avanzate dai sindacati ai prefetti dell’isola. Col nuovo anno scolastico i licei professionali provinciali diverranno Licei statali.
La procedura è iniziata con i licei trapanesi e ora continua con tutti gli altri. anche il Commissario di Palermo, Domenico Tucci, ignorando ogni richiesta di incontro, ha firmato la convenzione con il Ministero per il passaggio allo stato dell’Ipcl, L’istituto provinciale di cultura e Lingue “Ninni Cassarà”.
“Mancano tutele sia per i docenti a tempo indeterminato che per i precari. Noi proponiamo al governo regionale, prima della ratifica da parte dell’assessorato competente, di inserire nella convenzione la clausola sul mantenimento della graduatoria d’istituto per i precari che cesserà primo settembre. Altrimenti – concludono il capogruppo Pd e due parlamentari Pd – con l’avvio dell’anno scolastico ci si troverà con cento lavoratori che non potranno ricollocarsi e con l’ impossibilità di ricorrere alle graduatoria permanenti. A fare le spese di tutto questo saranno i lavoratori, ma anche gli studenti”.
La scuola,insomma,versa in una situazione problematica, che mette a repentaglio l’istruzione,diventata un vero optional anche nella Regione Sicilia.Insomma, come abbiamo detto, la coperta è corta: sipensa di stabilizzare il precariato, di salvare il salvabile e si crea nuovo precariato di docenti che hanno sostenuto concorsi per accedere alla graduatoria e magari sono padri di famiglia.
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