VITTORIA: LA DIFFERENZA TRA LA POLITICA E LA POLEMICA

Trasmettere in diretta streaming sul web le sedute del Consiglio Comunale è possibile, ma solo dopo piccoli ed economici interventi in Sala Carfì. Al momento, a differenza di quanto affermato da qualcuno, non ci sono le possibilità tecniche di farlo.

 

“Per questo ho depositato una mozione,-sottolinea il consigliere comunale di Megafono Giuseppe Scuderi- molto tecnica e dettagliata, con la quale chiedo l’impegno dell’Amministrazione Comunale a superare i limiti fisici che impediscono oggi le dirette web delle sedute. Il problema principale è la mancanza di una connessione internet in Sala Carfì e la difficoltà tecnica nel portare l’ADSL nell’edificio dove si riunisce il Consiglio Comunale.

 

“Trasmettere in streaming le sedute è uno degli obiettivi che mi sono posto sin dal mio insediamento in  Consiglio. Lo propongo da anni ma gran parte dell’opposizione ha optato per la trasmissione tradizionale televisiva. Opposizione che non sa, evidentemente, che internet si aggiunge alla televisione e non deve per forza sostituirla. Tuttavia non mi sono affatto arreso e, mentre aspiranti politici mandavano comunicati stampa ai giornali per ottenere un briciolo di visibilità, io andavo in Sala Carfì a cercare di capire se e come si potessero far partire le dirette streaming”.

 

La difficoltà a portare l’ADSL in Sala Carfì non è affatto insormontabile come constata il consigliere: “Nella mozione che ho appena presentato chiedo all’Amministrazione di rivolgersi alle ditte locali che offrono servizi di connessione internet con tecnologia a onde radio. In provincia di Ragusa ce ne sono diverse e i costi sono paragonabili alle normali connessioni  ADSL, poche decine di euro al mese, quindi il problema si può facilmente risolvere. La mia mozione sullo streaming contiene alcuni suggerimenti tecnici per effettuare lo streaming in diretta e con costi irrisori: utilizzo di un normale pc portatile già in uso agli uffici comunali con webcam di buona qualità (costo della webcam inferiore ai cento euro), scelta del servizio gratuito dei “Videoritrovi in diretta” di Google che registra contemporaneamente i video su Youtube senza necessità dell’intervento di un operatore, incorporamento dei video nel sito web del Comune di Vittoria.

La soluzione che ho proposto è completa, semplice ed economica da realizzare. Se qualcuno afferma che trasmettere in streaming le sedute del Consiglio sia già possibile solo perché il Comune ha già un canale Youtube, vuol dire che non conosce bene ciò di cui parla e, soprattutto, che non si è nemmeno preoccupato di andare a fare un sopralluogo in Sala Carfì per verificare la qualità della connessione internet. Io l’ho fatto e ho scoperto che la connessione non c’è neanche e, per questo, mi sono informato per trovare la soluzione a costi irrisori. Ecco la differenza tra chi apre la bocca per fare polemica e chi la tiene chiusa mentre lavora per la cittadinanza”.

                                            

 

 

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