“FURTI IN AREE RURALI: 2 DENUNCIATI”

Continuano i servizi di controllo ad opera delle pattuglie dei carabinieri della Stazione di Comiso unitamente ad una volante della Polizia Stradale di Ragusa che ha portato nella giornata di sabato al fermo di due uomini. Sabato pomeriggio intorno alle ore 16.00, una pattuglia della Stazione di Comiso unitamente ad una volante della Polizia Stradale di Ragusa sulla SS514 esattamente subito dopo l’incrocio con “Dicchiara”, hanno intercettato una Fiat Panda colore azzurro segnalata come sospetta da alcuni cittadini. Al volante della vettura c’era un pregiudicato catanese cl. 66 insieme ad un ragazzo catanese di 16 anni. Dopo i controlli di rito gli agenti si sono accorti della presenza di tre orologi di marca “Sector” e “D&G”, un tablet marca Samsung e diverse parti di un PC marca HP. Dopo gli accertamenti hanno costatato che si trattava di una refurtiva ai danni di un uomo di  51 anni che aveva denunciato il furto avvenuto nella stessa mattinata presso la sua abitazione sita a Gela. L’uomo è stato immediatamente chiamato per riconoscere gli oggetti. Inoltre il mezzo sul quale i due viaggiavano è stato sottoposta a sequestro visto che era sprovvisto di assicurazione, mentre i due venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di ricettazione e poi per il reato di violazione di domicilio dopo che erano stati riconosciuti da una signora residente a Sperlinga, come i soggetti che si erano intrufolati nel giardino della propria abitazione nel pomeriggio di sabato. Contestualmente, i due sono stati proposti per l’adozione del provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Chiaramonte Gulfi e delle frazioni limitrofe, e per questo deferiti in stato di libertà per il reato di violazione di domicilio. Ora sono in corso ulteriori indagini per verificare se gli stessi possono essere responsabili di altri furti nei giorni scorsi. Ricordiamo che a seguito dei continui furti ai danni dei residenti delle frazioni del comune di Chiaramonte sono stati aumentati i posti di controllo e di perquisizioni sul posto di tutti i soggetti ritenuti sospetti o pericolosi, mediante l’impiego complessivo di  pattuglie. Così prosegue il controllo nelle aree rurali ritenute più a rischio anche sulla scorta delle disposizioni dettate dal S.E. il Prefetto di Ragusa negli ultimi tavoli dei Comitati Provinciali dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica. Il corpo dei carabinieri invita tutti i cittadino in possesso di elementi utili ai fini di indagini di rivolgersi direttamente alla Stazione dei Carabinieri di Chiaramonte Gulfi così da contribuire a fronteggiare tale problema.

 

 

 

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