PER UN NUOVO PD IN PROVINCIA DI RAGUSA

Maria D’Asta considera i 902 voti ottenuti nella sfida elettorale per la carica di segretario provinciale un risultato straordinario. “Senza Deputati o ex Deputati, senza potentati di tessere,  ma con l’entusiasmo delle idee e dei contenuti, con in poppa il vento del cambiamento. Insieme ai  48 delegati discuteremo e valuteremo il nuovo PD da costruire in provincia di Ragusa. Per Cambiare Davvero”

Per il giovane renziano l’esito dei congressi nei circoli del Partito Democratico in Provincia di Ragusa attesta in modo inequivocabile che c’è anche qui una spinta autentica della nostra base verso il rinnovamento,  una spinta innovatrice e rinnovatrice che si è manifestata con la volontà di rompere quei meccanismi che sembrano tuttora pensati per garantire più l’autoconservazione dei gruppi dirigenti che l’apertura reale a nuove forze e a nuove risorse.

D’Asta ritiene che i 902 voti non rappresentano né solo 902 attestazioni di stima personale, né tantomeno la sommatoria di pacchetti di tessere controllati da questo o da quell’altro dirigente in giro per la Provincia: rappresentano, invece, 902 adesioni spontanee ad un’idea precisa del partito, un’idea di rigenerazione, di crescita, di confronto, di sviluppo e di un nuovo entusiasmante processo di radicamento nei territori, per ritornare ad essere punto di riferimento dei cittadini, delle associazioni di categorie, delle anime pulsanti delle attività produttive, delle nuove povertà, degli uomini e delle donne, degli elettori in senso lato.

A tutte queste persone dice “grazie, per il sostegno, la fiducia, il coraggio di fare una scelta vera e libera: nonostante l’esclusione di una lista a sostegno, nonostante le polemiche, nonostante non ci fossero senatori, deputati o ex deputati alle mie spalle, né potentati di tessere,  l’entusiasmo dei militanti, degli iscritti e dei rappresentanti istituzionali del Pd presenti in tutti i Comuni della Provincia a sostegno del nostro progetto, ha dimostrato il proprio valore”.

Nei prossimi giorni  “Per Cambiare Davvero ”, la lista composta da delegati che hanno sostenuto il candidato,  tornerà ad incontrarsi e a confrontarsi.

Con i circa 50 delegati all’assemblea provinciale si discuterà, sin da subito, con la responsabilità di far valere le tesi progettuali

Dopo aver ascoltato le proposte politiche dei candidati, a cui vanno le congratulazioni per i risultati ottenuti, tutti, collegialmente  si confronteranno per verificare  se e a quale progetto si ritiene più utile assicurare il sostegno per il futuro del Pd, per scrivere un nuovo pezzo di strada democratica utile al rilancio del territorio, ponendo qui ed ora, il tema del rinnovamento e del cambiamento intriso di idealità e di proposte serie.

Si metterà a disposizione il patrimonio di idee, di contenuti, di prospettiva per contribuire a determinare il cambiamento nel Pd, ma soprattutto fuori dal Pd.

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