CUGNATA ANZICHE’ RISPONDERE DEL SUO OPERATO ATTACCA IL PD DI COMISO

Piuttosto che rispondere concretamente fornendo dati e spiegando come intende risolvere i problemi che attanagliano la città dal punto di vista ambientale, l’assessore Giancarlo Cugnata si scatena in puerili attacchi personali. Probabilmente troppo impegnato sul fronte interno per le forti fibrillazioni nel suo partito e nella coalizione che mettono a rischio la sua poltrona e il suo stipendio, egli, vivendo a Pedalino, non conosce la reale consistenza della situazione di degrado ambientale a Comiso. Dimostrando di non aver capito granché di quello che fa, farnetica di pubblicazioni personali confondendo le due relazioni sullo stato dell’ambiente pubblicaate dal comune, connesse al processo di Agenda 21, di cui Cugnata pur essendo dirigente regionale evidentemente non ha cognizione del percorso intrapreso dalla sua città. La situazione ecologico-ambientale di Comiso è invece gravissima e ormai fuori controllo, relativamente alla raccolta differenziata vorremmo infatti conoscere il dato percentuale del materiale conferito ai consorzi di filiera e certificato dai MUD, vorremmo capire da cosa deriva l’incremento esponenziale dei rifiuti solidi urbani indifferenziati, essendo i cassonetti pieni di plastica, carta, cartone lattine, materiali destinati purtroppo alla discarica con costi pari a 100 euro ogni tonnellata, vorremmo comprendere cosa si sta facendo per eliminare le discariche abusive  di ingombranti e di inerti diffuse in tutta le contrade anche a ridosso dell’abitato, come viene gestito il centro comunale di raccolta con i materiali accumulati senza alcun criterio e con rischi di contaminazione, vorremmo conoscere gli indirizzi operativi e l’ordine di priorità fornito al cantiere nelle attività di diserbo e di spazzamento  visto che molti quartieri storici e popolari non vengono spazzati adeguatamente, vorremmo sapere come e quando è stata effettuata la disinfestazione e la derattizzazione atteso che il paese è pieno di blatte e di ratti, vorremo essere informati sul perché i cassonetti non vengono nè lavati nè disinfettati e con il caldo estivo emanano cattivi odori. Ecco alcuni dei problemi sollevati che stanno trasformando Comiso in una città sporca, trascurata e sommersa dalla monnezza – fatto mai avvenuto prima nella storia – a cui Cugnata dovrebbe rispondere piuttosto che lanciare strali e parlare in politichese. Chi amministra ha il dovere di assumersi ogni responsabilità facendo tutto quello che può. Onori e oneri! Su questi argomenti il PD preannuncia una iniziativa pubblica di denuncia  nella quale sarà presentato un ampio dossier sul degrado ambientale a Comiso.

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