LA POLITICA COMUNICA

16 Nov 2013 11:55

Uno spazio riservato alla ‘comunicazione politica’ di partiti, movimenti ed esponenti politici, un angolo identificabile per mettere in evidenza le esigenze di confronto con la collettività.

Apriamo la nuova rubrica con un comunicato stampa dell’Associazione Partecipiamo.

La Redazione

Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale di Ragusa ha diramato un comunicato stampa, il n. 560 del 13/11, per informare che, a seguito di una nota inviata dall’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente all’ufficio di Pianificazione urbanistica del Comune e dopo un esame preliminare, sono emerse delle incongruenze tra le tavole di adeguamento del PRG depositate in Regione e le indicazioni che erano state richieste dal Decreto di approvazione del PRG 120/06. In merito, l’ Assessore Giuseppe Dimartino aveva dichiarato: “Le difformità riscontrate tre le tavole del PRG utilizzate dai nostri uffici ed il documento depositato nel 2010 all’Assessorato regionale ci preoccupa abbastanza in quanto riguarda parti di città in cui sono già stati effettuati degli interventi. Ci stiamo muovendo con i nostri uffici in modo da avere un quadro completo della situazione nel più breve tempo possibile”

Sulla vicenda interviene il Movimento Politico PARTECPIAMO che ha diramato il seguente comunicato stampa che riportiamo integralmente:

“Comunicato stampa su adeguamento del PRG di Ragusa al Decreto di approvazione n. 120/06

Questa Associazione ritiene estremamente grave il contenuto del comunicato stampa diramato dall’Amministrazione Comunale di Ragusa in merito all’adeguamento delle norme di attuazione del PRG all’art. 4 del Decreto di approvazione dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente del 24/02/2006 votato in Consiglio Comunale nel dicembre del 2009 su proposta di deliberazione della G.M. dell’ottobre del 2009.

La preoccupazione dell’Assessore Di Martino, che denuncia ‘incongruenze’ che hanno prodotto ‘interventi’ laddove il piano regolatore adottato prevedeva altro, es. parco agricolo, è un fatto che noi riteniamo esiga  la massima chiarezza in tempi brevi e celeri  e, in tal senso, sosteniamo pienamente l’azione  dell’Amministrazione tesa a fare piena luce sulla vicenda per la quale, peraltro, il Presidente del Consiglio Giovanni Iacono, anche al fine di salvaguardare l’azione del Consiglio Comunale che ha competenza esclusiva per gli strumenti urbanistici, aveva da tempo, sull’argomento, chiesto informazioni dettagliate “.